PALERMO – Che la settimana che ha condotto alla sfida casalinga di domani sera al ‘Barbera’ contro la Roma non si possa ascrivere fra quelle ordinarie è più che ovvio. L’avvicendamento alla presidenza del Palermo fra Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini ha infatti calamitato tutta l’attenzione della tifoseria, e non solo, sul nuovo numero uno di viale del Fante che dal giorno del suo annuncio non ha fatto altro che battere a tamburo battente sulla voglia di rilanciare il brand Palermo riallacciando quel rapporto con i supporter palermitani che negli ultimi anni si era via via deteriorato. A giovarne, di conseguenza, è stata la squadra di Diego Lopez che dopo la pesante sconfitta in rimonta contro il Torino ha potuto preparare in un clima di relativa serenità il match contro i giallorossi di Spalletti che, alla luce del risultato che verrà fuori da Chievo-Empoli con i toscani sempre a + 7 sui siciliani nella corsa salvezza, potrebbe risultare uno snodo cruciale nel cammino dei rosanero.
I ripetuti appelli del presidente italoamericano, che ha sfruttato parecchio la carta dei social per avvicinare la tifoseria del suo club, hanno sortito gli effetti sperati. Il gruppo ‘Curva Nord 12’, che solitamente segue le gare dei rosanero dall’anello superiore, ha risposto positivamente al cambio in seno alla società confermando il suo ritorno fra gli spalti dell’impianto palermitano in occasione della sfida con la Roma postando il seguente messaggio sulla propria pagina di Facebook: “Domenica sarà la prima occasione per sfogare la rabbia accumulata in questi ultimi mesi “Per tutti quelli che sono rimasti lontano dai colori rosanero, a causa di Zamparini, è il momento giusto per tornare a dimostrare il proprio amore e il proprio attaccamento. Unisciti a noi su nella nord, SIAMO TORNATI e domenica ve ne accorgerete!”.
Un primo segnale dunque di risveglio fra i tifosi di fede rosanero che dopo lo sbarco nel capoluogo dell’ex ‘Iena’ tornano a sperare in un futuro migliore rispetto a quello che si sarebbe profilato senza una cessione da parte dell’ormai ex patron Zamparini. Domani sera non ci sarà dunque il sold out ma quantomeno alla prima in tribuna da presidente per Baccaglini, che con il match dei rosanero conclude una prima settimana più che densa di eventi che lo hanno portato a conoscere istituzioni locali e regionali oltre che il calore della gente di Palermo, si tornerà a vedere, e sopratutto sentire, un ‘Barbera’ unito nel sostenere una squadra che proverà a gettare il cuore oltre l’ostacolo per mantenere la serie A.
Un’impresa difficile ma non impossibile per i ragazzi di Lopez che con l’aiuto del dodicesimo uomo in campo (ma anche “tredicesimo e quattordicesimo” come ha definito la tifoseria di Palermo proprio Baccaglini in questi giorni, ndr) potrebbe superare quei limiti tecnici che troppe volte sono prevalsi nel dover chiudere una gara gestita per lunghi tratti in vantaggio (vedi di recente Sampdoria e Torino). Una gara in cui il tecnico sudamericano dovrà fare a meno di Rispoli infortunato, Morganella pronto a sostituirlo, e Balogh squalificato (Trajkovski prenderà il posto dell’ungherese nella trequarti con Bruno Henrique e Sallai) ma con un Nestorovski che proverà a mettersi in evidenza nella sfida fra bomber con il bosniaco Edin Dzeko.