Concorso per dirigenti, i punteggi| Nuovo capoarea alle Infrastrutture - Live Sicilia

Concorso per dirigenti, i punteggi| Nuovo capoarea alle Infrastrutture

Pubblicati i punteggi dei 401 ammessi alle prove scritte.

COMUNE DI PALERMO
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PALERMO – L’area della Rigenerazione urbana del comune di Palermo torna finalmente ad avere un capoarea, almeno fino al prossimo aprile. Si tratta di quel settore che, al Polo tecnico di via Ausonia, gestisce uffici che si occupano di materie delicatissime come infrastrutture, opere pubbliche, servizi a rete, edilizia scolastica e pubblica, ma che finora era rimasto senza una guida. Il sindaco Leoluca Orlando ha nominato come nuovo capoarea Roberto Raineri, a cui viene invece tolta la competenza sulla concessione del suolo pubblico presso i vigili. Prorogati ad interim anche gli incarichi a Gabriele Marchese all’Innovazione e a Licia Romano come capo di gabinetto.

Ma le novità sul personale comunale non finiscono qui. Il concorso a tempo indeterminato per 11 dirigenti tecnici fa un altro passo in avanti, con la pubblicazione della graduatoria dei titoli a cui ora seguiranno le due prove scritte e poi l’orale. Si tratta di 401 nominativi tra cui spiccano non solo numerosi funzionari comunali ed ex dirigenti a tempo, ma anche l’ex assessore Agata Bazzi e burocratici in servizio presso numerosi comuni della Sicilia.

“Questa amministrazione fa un passo avanti nominando Roberto Raineri – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – ma contemporaneamente ne fa due indietro revocando proprio a quest’ultimo l’incarico di dirigente del settore suolo pubblico e gettando nel caos un ufficio sommerso da centinaia di istanze. Le scelte di questa amministrazione rischiano di ritardare i provvedimenti che molti commercianti attendono da tanto tempo. Porteremo la vicenda in conferenza dei capigruppo, convocando il segretario generale, il capo di gabinetto e il vice sindaco. Basta alla girandola ad interim dei dirigenti, necessitano scelte concrete e durature nel tempo. Non vogliamo entrare nelle vicende gestionali che non competono al consigliere comunale, ma il funzionamento e l’efficienza degli uffici rendono più proficuo e sereno il rapporto con il cittadino”.

 


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