Il gup di Palermo Mario Conte ha condannato complessivamente a 46 anni di carcere quattro presunti mafiosi dell’agrigentino. Assolto il quinto imputato, l’imprenditore Marco Vinti. La pena più alta è stata inflitta a Domenico Terrasi ritenuto il capo della famiglia di Cattolica Eraclea. A 12 anni è stato condannato Damiano Marrella, rappresentante del clan di Montallegro. Otto anni sono stati inflitti a Andrea Amodeo e Francesco Manno. Questi ultimi erano stati scarcerati dal riesame per mancanza di indizi. Il processo si è svolto in abbreviato.
Condannati quattro presunti boss agrigentini
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