CATANIA – Droga a Catania: due pusher di 19 e 22 anni, entrambi catanesi e già noti alle forze dell’ordine, sono stati scoperti dai Carabinieri mentre effettuavano un giro di consegne di stupefacenti.
I militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante, sospettando un’attività di spaccio di droga itinerante da parte di alcuni giovani alla guida di una Lancia Delta, hanno avviato un’indagine per coglierli sul fatto al momento dello smercio di droga.
Droga a Catania: il pedinamento
Nel primo pomeriggio di martedì 27 febbraio i militari hanno realizzato un dispositivo di osservazione su viale Mario Rapisardi. Dopo qualche minuto il veicolo è stato intercettato dai Carabinieri, che hanno iniziato il pedinamento della Lancia Delta su cui erano bordo due giovani.
Gli equipaggi che inseguivano l’auto da varie direzioni sono quindi riusciti a osservare tutte le manovre della Lancia, aspettando di trovare il momento e il luogo più propizi per il blitz. Nel loro pedinamento i Carabinieri hanno osservato diverse soste e scambi di oggetti con altre persone in via D’Annunzio e in via Caserta.
Proprio durante quest’ultima consegna di droga i Carabinieri hanno fatto scattare l’operazione bloccando i giovani. Durante le perquisizioni il passeggero 22enne è stato trovato con 3 dosi di marijuana negli indumenti intimi e ulteriori 260 grammi della stessa droga nella busta della spesa che reggeva in mano, mentre il complice 19enne aveva nella tasca dei pantaloni la somma di 50 euro, considerato provento dello spaccio.
Le perquisizioni in casa
Le attività di ricerca sono poi state estese anche presso le abitazioni dei due pusher, consentendo di recuperare, a casa del più grande, un ulteriore consistente quantitativo di marijuana. Nel cassetto di una scrivania i Carabinieri hanno trovato altri 4 sacchetti con all’interno complessivamente 150 grammi di marijuana e, nascoste in una asciugatrice per biancheria, 5 nuove buste termosaldate piene di marijuana, del peso complessivo di un chilo di marijuana insieme a due bilancini di precisione perfettamente funzionanti, una macchina per il sottovuoto ed altro materiale per il confezionamento dello stupefacente.
In totale è stato rinvenuto quasi un chilo e mezzo di marijuana. I Carabinieri hanno arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di droga i due giovani, che dopo la convalida del provvedimento da parte del Gip, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
