Contrada, rigettata | la richiesta di scarcerazione - Live Sicilia

Contrada, rigettata | la richiesta di scarcerazione

E' ai domiciliari
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La seconda Corte d’appello di Caltanissetta ha rigettato la richiesta di scarcerazione di Bruno Contrada, che ha compiuto 80 anni il 2 settembre scorso, in attesa dell’udienza del prossimo 8 novembre sulla revisione del processo all’ex funzionario del Sisde condannato a 10 anni di reclusione per concorso esterno all’associazione mafiosa. Il provvedimento, che respinge l’istanza dell’avvocato Giuseppe Lipera, è firmato dal presidente della Corte, Sergio Nicastro, e dal giudice estensore Giovanni Carlo Tomaselli.

Secondo i giudici ”gli elementi prospettati” nella richiesta di scarcerazione ”non appaiono allo stato, e fatta salva ogni ulteriore rivalutazione in sede di giudizio di revisione, concretamente idonei a fare sorgere l’eccezionale necessità di sospendere l’esecuzione della pena”. La sentenza nei confronti di Contrada è stata emessa il 5 aprile del 1996 dal Tribunale di Palermo, ed è diventata esecutiva, con provvedimento della Cassazione, il 10 maggio del 2007. L’ex funzionario del Sisde sta scontando la condanna agli arresti domiciliari a Palermo, per gravi motivi di salute.

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