PALERMO – Due operazioni contro la pirateria audiovisiva sono state portate a termine dalla Guardia di Finanza di Palermo, che ha individuato e smantellato due centrali illegali di masterizzazione a Palermo. La prima operazione è stata eseguita dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Palermo, che, nel quartiere Zisa, in casa di un quarantenne palermitano, incensurato, hanno trovato cd e dvd contraffatti. Nell’appartamento, è stata trovata anche la strumentazione necessaria per la duplicazione di musica, film e videogames: computer, stampante, tastiera e masterizzatore, il cui esame tecnico ha permesso di individuare circa 20.000 files pronti per essere trasferiti su Cd e Dvd da immettere nel circuito della vendita illegale. Tutto il materiale è stato sequestrato ed il responsabile denunciato.
La seconda operazione è stata condotta dai finanzieri del Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi del Nucleo di polizia tributaria di Palermo che, già da tempo, tenevano sotto controllo lo smercio illegale di materiale audiovisivo contraffatto nella zona di Ballarò, dove è stato fermato un quarantacinquenne palermitano. Nella sua casa è stata trovata una postazione informatica composta da una torretta con 6 masterizzatori, una centralina di gestione e una stampante. Tutta la strumentazione informatica è stata sequestrata.