CATANIA – Nella giornata di ieri, in ottemperanza alle disposizioni impartite dal Questore, personale del Commissariato Borgo Ognina ha effettuato controlli straordinari mirati alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, a tutela della salute pubblica. Particolare rilievo assume il controllo effettuato presso le attività di autorimessa e di autolavaggio ubicate in via Leucatia al civico 105/B dove l’unico titolare esercitava le attività in modo del tutto abusivo e senza le autorizzazioni necessarie per quanto concerne lo smaltimento delle acque sporche e liquami nocivi nel sottosuolo.
Il gestore, che è risultato, altresì, sprovvisto di S.C.I.A., veniva denunciato in stato di libertà per il reato previsto dell’art.137 c.1 D. L.vo 152/06 e sanzionato al pagamento della somma di euro 5.164,00. L’autolavaggio veniva sequestrato penalmente, mentre l’autorimessa veniva sottoposta a sequestro amministrativo.
Atteso che i citati esercizi commerciali venivano condotti in modo abusivo i relativi atti verranno trasmessi alla Guardia di Finanza e all’Ispettorato del Lavoro, per quanto riguarda i profili legati all’evasione fiscale e al lavoro in nero.
Nei giorni scorsi, altresì, in via Pietra dell’Ova 3 si procedeva al controllo di una bottega, adibita ad officina meccanica. Anche in questo caso il titolare la gestiva in modo del tutto illegale; il predetto veniva indagato in stato di libertà per illeciti nello smaltimento di rifiuti speciali. L’attività veniva sottoposta a sequestro penale.
Si procederà, inoltre, a darne comunicazione agli organi competenti per evasione fiscale.