Corse clandestine in autostrada |Indagine della polizia stradale - Live Sicilia

Corse clandestine in autostrada |Indagine della polizia stradale

Le gare si svolgevano nel tratto vicino a Tommaso Natale. Identificati in 50 tra partecipanti, scommettitori e organizzatori. I video finivano su Facebook. Una gara a febbraio finì in tragedia con la morte di uno dei partecipanti

Palermo
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PALERMO – La polizia stradale ha scoperto un giro di corse clandestine di scooter di grossa cilindrata che si svolgevano nell’autostrada Palermo – Mazara del Vallo tra lo svincolo di Tommaso Natale e il distributore Eni utilizzato come fotofinish. Le indagini sono partite da un incidente mortale che si è verificato a febbraio. Gli agenti dell’infortunistica avevano notato alcune anomalia e nel corso di verifiche e visualizzazioni delle immagini si è visto che in quel tratto di autostrada si svolgevano vere e proprie gare di corsa clandestine. Nell’ultima gara che si è svolta ieri sono stati identificati in 50 tra partecipanti alla gara, scommettitori e organizzatori.

Erano anche tre le gare in una sola serata. Dodici i partecipanti. Molti facevano uso di droga e per sfrecciare tra le auto e i mezzi che percorrevano l’autostrada Palermo-Mazara del Vallo. Vinceva chi arrivava primo al distributore di benzina Eni. Il 20 febbraio qualcosa è andato storto e uno dei partecipanti è morto. Con il grosso scooter è finito contro un’auto in sosta. Ieri la gara è stata bloccata dagli agenti della polizia stradale. Cinquanta le persone identificate, 20 sorprese a gareggiare, 7 non avevano neppure conseguito la patente, 16 i veicoli sequestrati e 5 sprovvisti di assicurazione. Alla fine delle gare i motociclisti postavano su Facebook i video.

L’operazione che ha consentito di scoprire il giro di corse clandestine è iniziata nel corso rilievi dell’incidente costato la vita a Salvatore Sammaritano 23 anni, morto il 20 febbraio sulla Palermo-Mazara del Vallo. “Nello scontro con la macchina parcheggiata nella corsia d’emergenza c’era qualcosa di anomalo – dice Lorenzo Ragona comandante della Polstrada della Sicilia occidentale – Nel corso delle indagini è emerso che il motociclista stava facendo una prova di gara”. Ieri sera a mezzanotte l’ultima gara. Dopo la folle corsa tra le auto partecipanti e organizzatori si sono ritrovati nel distributore di benzina. Sono stati bloccati da decine di auto della polizia che hanno circondato la zona. Tra i piloti identificati c’erano meccanici, carrozzieri, ma anche diversi studenti universitari. (ANSA).


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