PALERMO – Quindici giorni di controlli a tappeto e sequestri e l’impegno a presidiare corso Finocchiaro Aprile nella lotta contro gli abusivi. La Polizia Municipale usa il pugno di ferro in una zona che, da sempre, è considerata come il “regno” della vendita senza licenza di frutta, verdura, pane e alimenti in generale: una concorrenza sleale nei confronti dei commercianti, ma soprattutto un rischio per la sicurezza alimentare dei palermitani. Per questo dal 9 ottobre i vigili pattugliano la zona senza sosta e con risultati evidenti.
Diciassette i sequestri effettuati, accompagnati da altrettanti multe da 309 euro, per un totale di 1849 chilogrammi di ortofrutta e 54 di prodotti da forno sequestrati e donati agli enti di beneficenza. Altri ambulanti invece sono risultati con le carte in regola e, dopo un’ora, si sono allontanati così come prevede la legge: una circostanza verificata dalla presenza, sia la mattina che il pomeriggio, di una o più pattuglie. Ma l’operazione della Municipale è stata duplice, con l’intervento anche del nucleo viabilità che ha elevato multe per sosta in doppia fila, ed è stata estesa ad alcune vie limitrofe come via Polara e via Imera.
“E’ sotto gli occhi di tutti il fatto che corso Finocchiaro Aprile adesso sia presidiato dalla Polizia Municipale – commenta il comandante Vincenzo Messina – è un impegno che stiamo mantenendo costante: abbiamo ripristinato un principio di legalità dando forza ai commercianti regolari, perché l’abusivo fa concorrenza sleale. Ma soprattutto tuteliamo la sicurezza alimentare dei cittadini, che continuano però a comprare da loro. Il presidio c’è e continuerà per sempre. E’ chiaro che noi sanzioniamo l’ambulante non autorizzato, ma il fenomeno è in impennata, ben oltre il 50 per cento negli ultimi due anni, frutto forse di un disagio sociale che però va regolato in altro modo. Non è l’abusivismo la valvola di sfogo giusta, noi tentiamo di presidiare l‘intero territorio ma è complicato arginare il fenomeno. Stiamo intervenendo anche in via Maqueda, anche se le vie perpendicolari sono fuori dall’ordinanza sul commercio ambulante. Un dato però è certo: siamo sotto organico, il che non è imputabile alle amministrazione comunali ma al rispetto del Patto di stabilità e al divieto di fare nuove assunzioni. E una cosa va detta a chiare lettere: non esistono zone franche per la Polizia municipale di Palermo”.
