CATANIA – Nonostante la lotta della Procura contro l’abusivismo edilizio e le decine di demolizioni già effettuate all’Oasi del Simeto. La riserva naturale è ancora teatro di costruzioni senza alcuna autorizzazione da parte delle istituzioni. La forestale, durante un controllo del territorio, ha localizzato un cantiere dove si stava realizzando un immobile privo, appunto, delle autorizzazioni edilizie.
Gli uomini del Corpo Forestale hanno apposto i sigilli all’edificio in costruzione e lo hanno sequestrato. Si tratta di una misura preventiva contro il reato di abusivismo edilizio, fenomeno che per anni è stato protagonista in una zona dove edificare è assolutamente vietato visto che si tratta di un’area a tutela dell’ambiente, della flora e della fauna presente. La cementificazione selvaggia e senza controlli che ha contraddistinto il Simeto ha, infatti, deturpato (alcune volte in maniera irreparabile) l’ecosistema dell’Oasi.
La Forestale, anche su spinta della Procura di Catania, sta potenziando i controlli per il contrasto preventivo al fenomeno non solo su questa zona, ma anche in altre parti della provincia dove si è assistito ad un proliferare di abitazioni, con la creazione di interi nuclei abitativi realizzati senza alcuna pianificazione urbanistica.
Una volta posti i sigilli, Il provvedimento è stato inviato dalla Forestale al pm di turno, che già questa mattina lo ha inoltrato al Gip per la convalida del sequestro preventivo.
