Covid: dov'è più diffuso il contagio in Sicilia e le fasce d'età a rischio

Covid: dov’è più diffuso il contagio in Sicilia e le fasce d’età a rischio

Cosa dicono i dati regionali dell'ultima settimana presa in esame.
CORONAVIRUS
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Il bollettino settimanale del Dasoe, il dipartimento dell’assessorato alla Salute, offre, come sempre, uno sguardo più approfondito sull’andamento della pandemia in Sicilia. Ecco il quadro della situazione.

“Curva epidemica in discesa – si legge nella nota – per la quinta settimana consecutiva. E prosegue il trend degli ultimi due mesi, con la flessione costante delle nuove ospedalizzazioni: circa tre quarti dei pazienti ricoverati risultano non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto.  Nella settimana dal 28 febbraio al 6 marzo, l’incidenza di nuovi casi è stata pari a 31.257 (-4.86%), con un valore cumulativo di 646.65/100.000 abitanti. Messina, Agrigento e Ragusa sono le province che negli ultimi sette giorni hanno fatto registrare il maggior numero di positivi, mentre le fasce d’età più a rischio restano ancora quelle più giovani: tra gli 11 e i 13 anni, (1315/100.000 abitanti), tra i 6 e i 10 anni (1255/100.000) e tra i 14 ed i 18 anni (1300/100.000)”. Ecco l’immagine della tabella per province.

 

“Sul fronte della campagna vaccinale i dati in esame riguardano la settimana dal 2 all’8 marzo. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 28,15% del target regionale, mentre 71.546 bambini, pari al 22,72%, risultano con ciclo primario completato. Nel target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose sono l’89,74%. La percentuale di chi ha completato il ciclo primario è dell’88,13%. Resta ancora da vaccinare, quindi, il 10,26% del target”. Nella tabella l’incidenza del contagio per età.

Il problema è sempre quello. Vaccinare più persone possibile. “Sono 873.405 – scrive il Dasoe – i siciliani che, pur potendo sottoporsi a somministrazione, non hanno ancora ricevuto la dose “booster”. Complessivamente, infatti, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.577.833, pari al 74,69% degli aventi diritto. Inoltre, è disponibile dal 28 febbraio presso i centri vaccinali di ogni provincia anche il vaccino Nuvaxovid (Novavax). A marzo è iniziata anche la somministrazione della dose di richiamo per gli over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria, che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi da almeno 120 giorni. Dall’inizio del mese sono state eseguite 183 somministrazioni di quarta dose e 553 del vaccino Nuvaxovid (Novavax)”.

La maggior parte dei ricoverati, soprattutto in gravi condizioni, è di non vaccinati come mostra la tabella che alleghiamo e come è scritto nella nota. Il settantacinque di ospedalizzati complessivi è composto da persone senza neanche una dose. Nell’altra tabella i numeri delle vittime in Sicilia, secondo età.


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