"Non c'è un caso Palermo: siamo in allerta, ma niente panico" - Live Sicilia

“Covid, non c’è un caso Palermo|Allerta, ma niente panico”

Commenti

    La gente è preoccupata dai focolai nei matrimoni, dal focolaio della rap, dai focolai negli uffici, dal focolaio al palazzo di giustizia, dal focolaio tra le guardie carcerarie…
    Dispiace per il focolaio da Biagio Conte, ma realisticamente non preoccupa la gente, perché nelle famiglie siciliane non si banchetta con gli ospiti di biagio conte, ma con le guardie carcerarie, con i magistrati e con i poliziotti reduci dal palazzo di giustizia, con i lavoratori della rap, con i lavoratori degli uffici pubblici, con i reduci dai matrimoni e dalle vacanze…..

    Lei blatera perché non sa quanti cittadini hanno sostenuto, negli anni, la missione di Biagio Conte.
    É vergognoso buttare tutto in pseudopolitica, soprattutto un argomento cosí delicato.

    Se lo dice la Faraoni allora siamo in una botte di ferro!!!

    AHAHAHAHAHAHAHAHHAHA…

    Obbligo mascherine per tutti e multe salate.

    La tizia non fa altro che ripetere che è imperativo evitare il lockdown, come le sarà stato ordinato di dire.
    Non pensa certo alla salute dei cittadini, ricordiamoci che il lockdown è stato l’unico modo per evitare migliaia di morti e portare quasi a zero i contagi.
    Ma evidentemente per sta gente non conta la salute dei cittadini ma il dio denaro

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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