Croce verso il Territorio |Chi è il nuovo assessore - Live Sicilia

Croce verso il Territorio |Chi è il nuovo assessore

Maurizio Croce (foto MessinaOggi)

Il messinese designato dai Riformisti di Cardinale. Si è occupato di rischio idrogeologico (foto MessinaOggi)

Rimpasto
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PALERMO – I partiti sono alle prese con la scelta dei nomi per il Crocetta ter. E al momento l’unica new entry certa appare Maurizio Croce. Il tecnico messinese è il nome scelto dai Riformisti di Salvatore Cardinale. Che mantengono in giunta, quindi, un assessore della città dello Stretto, dopo Giusy Furnari. Croce è nipote dell’ex procuratore capo di Messina Luigi Croce,e dovrebbe essere destinato alla guida dell’assessorato al Territorio, retto per una brevissima parentesi dal giovane Piergiorgio Gerratana. Classe 1971, laureato in Chimica a Messina, Già Commissario Straordinario Delegato, su incarico della Presidenza del Consiglio, per l’attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nelle Regioni Sicilia e Puglia, Croce è anche stato Commissario per l’Emergenza Bonifiche e Tutela delle Acque in Sicilia e ha collaborato alla messa in sicurezza di numerosi siti in Italia. Di un suo possibile ingresso in giunta si era parlato anche in occasione della nascita del Crocetta bis.


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Commenti

    Come già scritto, concordo con l’ASSOLUTA E NON RIMANDABILE necessità di vigilare e punire questi indegni e squallidi criminali che ogni anno arrecano alla nostra comunità un danno incalcolabile e irrecuperabile in termini economici, ecologici, turistici e soprattutto un pregiudizio gravissimo alla lotta all’inquinamento.
    Le nostre amministrazioni locali, comunali e regionali ci fanno assistere PASSIVAMENTE a questi scempi che si ripetono ogni anno. E’ ora di dire BASTA!
    Vanno assegnati personale e mezzi per vigilare ormai per la tutela di quel poco patrimonio boschivo rimasto, cercando di assicurare questi maledetti criminali alla Giustizia con pene che dovrebbero essere certe e sicuramente durissime e rigorose.
    La nostra unica arma come cittadini è la sola INDIGNAZIONE, che se condivisa da tutti potrà tentare di muovere non di certo le coscienze a obbligare le amministrazioni a muoversi!

    Ecco gli emeriti forestali!

    si continua a dire che il Covid-19 avrebbe cambiato l’umanità… di certo non ha cambiato il dna dei “bastardi” incendiari.

    Cosa c’entrano i forestali….o gli Agenti del Corpo Forestale….perchè non ho capito a chi intende !!

    I piromani sono da perseguire e combattere come i mafiosi.Senza PIETA’. Purtroppo in questa magnifica terra abbiamo un immenso disinteresse ………..

    Ogni anno la stessa storia…ma che hanno fatto ?assumere migliaia di forestali per fini elettorali per? Vedere bruciare ogni anno ettari ed ettari di verde.. chi vigila?chi fa prevenzione? Chi ci mangia?chi ferma e come fa pagare i bastardi piromani

    GIAMMARIA probabilmente si riferisce agli operai forestali, che pensa stiano nei boschi tutto l’anno, caro sig. GIOVA ancora le fasce degli operai FORESTALI come le chiama lei non hanno effettuato neanche 1 giorno, IG: GIAMMARIA se poi si riferisce agli AGENTI DEL CORPO FORESTALE ancora peggio sono 4 gatti

    Pene severe e certe. Prevenzione e controllo

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