PALERMO – Giuseppe ed Elisabetta La Grassa a Palazzo D’Orleans non ci sono. I due coniugi siciliani scampati all’attentato di Berlino non hanno potuto ricevere personalmente gli auguri del Presidente Crocetta perché “Giuseppe doveva subire un piccolo intervento”. Ma il governatore, dopo gli auguri di pronta guarigione rivolti a Giuseppe La Grassa, coglie l’occasione per fare un punto di fine anno su diversi argomenti: “La gioia per lo scampato pericolo dei nostri conterranei non cancella lo sconforto che proviamo per le vittime, per Fabrizia. Il terrorismo ci coinvolge tutti ma non scalfirà lo spirito umanitario dei siciliani, che rimane un popolo coraggioso e altruista che non si piega alla violenza”.
Poi la politica: “Abbiamo lavorato e dovremo lavorare intensamente prima per approvare il bilancio, almeno il provvisorio, così da dare il via alla stabilizzazione dei precari ai quali il 31 dicembre scade il contratto. É assurdo che questi lavoratori debbano ancora vivere e lavorare in queste situazione – ha sottolineato Crocetta -. La loro stabilizzazione era uno dei punti del mio programma e se l’Assemblea regionale lavorerà a pieno ritmo come auspico, potremo finalmente dare certezza e futuro a questi cittadini”.
Il presidente si è detto soddisfatto anche per i fondi che il Governo nazionale ha stanziato per il Patto per il sud: “I comuni potranno contare immediatamente su questi soldi. Già approvati e in fase di avvio 20 progetti di riqualificazione”.
