PALERMO – Un ritorno a scuola con la paura per i bimbi e i genitori della scuola elementare “Ragusa Moleti”, che si trova nell’omonima via, una traversa di corso Calatafimi. La campanella era già suonata e molti alunni erano già in classe quando si è staccata parte dell’intonaco dal soffitto.
Il cedimento si è verificato lungo il corridoio del primo piano, in quel momento affollato di bambini ed insegnanti: solo per puro caso nessuno è rimasto ferito. Il personale scolastico ha immediatamente lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno subito avviato le operazioni per la messa in sicurezza ed evacuato la struttura.
Un rientro dalle vacanze estive molto caotico e i tecnici dei vigili del fuoco dovranno anche accertare la stabilità dell’edificio. Per tutta la mattinata, infatti, sono stati effettuati i sopralluoghi e le verifiche negli altri piani dell’istituto scolastico per evitare che possano verificarsi episodi simili.
La nota del Comune. A seguito del distacco di alcuni pezzi di intonaco (circa 2 mq) in un corridoio della scuola Ragusa Moleti, già stamattina è stato avviato un intervento di verifica delle condizioni strutturali e per l’accertamento delle cause del problema. Si è riscontrato che il cedimento ha riguardato una parte di un controsoffitto realizzato circa 10 anni fa, agganciato al vecchio controsoffitto ligneo e di incannucciato, risalente al secolo scorso. In assenza di segnali esterni di alcun tipo (quali crepe o umidità) i tecnici comunali e della ditta incaricata degli interventi di manutenzione ritengono che la causa sia ascrivibile alla notevole escursione termica di questa estate e la conseguente dilatazione delle strutture in legno. Già in mattinata sono partiti dei lavori di messa in sicurezza e di verifica di tutte le aree che hanno analoghe strutture e, di concerto con il dirigente scolastico, si è deciso che la scuola resti aperta al piano terra integralmente e in parte dei piani primo e secondo, mentre si procederà alla chiusura parziale degli ultimi due nei quali il sistema di controsoffitto è analogo a quello in cui si è verificato il distacco di oggi. Di concerto con il Dirigente scolastico, già domani sarà deciso quali formule adottare per rendere i lavori di messa in sicurezza, che richiederanno alcuni giorni, tali da arrecare il minor danno possibile all’organizzazione dell’attività didattica.
