Da Catania al Congresso mondiale | di pedagogia clinica - Live Sicilia

Da Catania al Congresso mondiale | di pedagogia clinica

Apprezzata e condivisa la relazione del presidente Anpec, Walter Siragusa.

CATANIA. Il prestigioso Palazzo dei Congressi di Piazza Adua a Firenze ha recentemente ospitato il  Congresso Mondiale per il Quarantennale della Pedagogia Clinica dal titolo “Il Divenire della Pedagogia Clinica” organizzato dall’ANPEC (Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici) con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Expo Milano 2015, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Regione Toscana, Comune di Firenze e con l’importante l’adesione del Presidente della Repubblica. Un congresso diviso in tre sessioni. La prima incentrata sull’importante tematica: “I paesi del mondo a confronto su formazione professionale e orientamenti operativi per nutrire positivamente la persona“; la seconda ha affrontato l’argomento: “La pedagogia in aiuto alla persona, aumentare la disponibilità nella relazione“; la terza sessione si è incentrata, invece, su: “Nutrire la capacità ad apprendere”. L’evento è inserito tra le iniziative di “Aspettando Expo Milano 2015”. Il Congresso ha visto riuniti numerosi relatori provenienti da ben 26 paesi del mondo, con l’obiettivo di esporre e condividere le esperienze e i progetti di pedagogia clinica attivati nel proprio paese: progetti innovativi ed utili alla globalità e all’aiuto della persona. All’interno di tale cornice mondiale, da sottolineare l’apprezzato intervenuto, in qualità di relatore, del dott. Walter Siragusa, catanese, Direttore Regionale ANPEC che ha relazionato sull’importanza educativa e formativa della pedagogia clinica nel contesto sportivo e dei legami relazionali ed affettivi tra genitori e figli. Lanciato, nell’occasione, un nuovo progetto a carattere nazionale  progettato dallo stesso Siragusa che pone l’accento su nuove tecniche e metodi per valorizzare l’aspetto educativo e ridurre gli atti di violenza che oggi, purtroppo, continuano a registrarsi sui campi di gioco del settore calcistico giovanile e scolastico.

“E’ necessario formare delle figure preparate per migliorare gli aspetti educativi e formativi dell’attività sportiva –ha sottolineato l’alto dirigente dell’ANPEC– riducendo gli atti di violenza che si registrano nei campi da calcio, con l’auspicio di poter vedere nel gioco soltanto un sano divertimento ed una sana competizione che aiuti a migliorare la relazione e gli aspetti affettivi e sociali”. Siragusa, peraltro, ha già inviato una proposta progettuale alla FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) per avviare insieme un percorso mirato alla valorizzazione educativa nello sport. “Sono certo –ha concluso Siragusa- che il Presidente Nazionale della Federazione accoglierà benevolmente la nostra proposta già gradita al Presidente Regionale della FIGC Sicilia.

Verso questo progetto ha dimostrato subito interesse l’ente di formazione ISFAR di Firenze che si è reso disponibile per una eventuale collaborazione. Adesso dipenderà dal dott. Siragusa, presidente Nazionale dell’Associazione ANES (Associazione Nazionale Educatori Sportivi) individuare e scegliere l’ente o gli enti di formazione con cui collaborare. Intanto, l’Associazione Nazionale Educatori Sportivi ha già aperto una nuova Direzione Regionale in Sardegna guidata dalla Dott.ssa Donatella Olla.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI