Da maggio prendeva il "reddito"| Denunciato un posteggiatore - Live Sicilia

Da maggio prendeva il “reddito”| Denunciato un posteggiatore

Commenti

    Via Giotto e piazza Einstein sono sempre presidiate dai soliti incalliti parcheggiatori, nessuno li controlla? Magari prendono il reddito.

    Per quanto riguarda il reddito di cittadinanza la colpa non è sua ma di coloro che non avendo preventivamente effettuato tutti i necessari controlli gli hanno consentito di percepirlo. In ogni caso l’articolo non specifica se la persona in questione fosse già stata convocata dai navigator per l’offerta di tre proposte di lavoro a tempo indeterminato e, nel caso gli fossero già state proposte, le avesse rifiutate preferendo il lavoro di parcheggiatore abusivo. Comunque il legislatore ha sbagliato la tempistica della legge in quanto avrebbe dovuto anteporre le offerte di lavoro al pagamento del sussidio che sarebbe dovuto partire ad integrazione contestualmente alla accettazione del posto di lavoro e non prima così come avviene adesso. Infine, ovviamente, non potremo sapere mai se questa persona abbia votato per riconoscenza il Movimento 5 stelle nelle ultime tornate elettorali.

    Ci vorrebbe un bel pò di coraggio e prendere decisioni una volta per tutte! Purtroppo certe decisioni risultano impopolari ed allora………..!

    Non ci possono essere posteggiatori abusivi italiani.I posteggiatori furboni italiani(palermitani) prendono il reddito di cittadinanza e inoltre si affittano il posto che occupavano prima agli extracomunitari, diciamo che quest’ultimi pagano €. 20/30 al giorno per il posto.Le forze dell’ordine dormono .

    Ma va? Prendono il reddito di cittadinanza e fanno i parcheggiatori abusivi, chi l’avrebbe detto!

    Nel centro storico di Catania i parcheggiatori abusivi abbondano: qualcuno si prende il disturbo di fare accertamenti?

    Tutto questo era prevedibile e scontato.Non siamo l’Olanda la Norvegia o la Germania,siamo un popolo di truffatori governati da truffatori e ci distinguiamo per questo.Questo maledetto reddito doveva essere elargito solo a quei soggetti di una certa età che perdevano il lavoro e avevano una famiglia da mantenere.Allora era dovuto e giusto.Non a dei fannulloni cronici che hanno sempre vissuto di espedienti e di assistenzialismo.Ma d’altronde da cervelli di questo livello cos’altro di buono poteva partorire?Un aborto.

    Dico, sono anni che leggiamo sempre le stesse cose sulle criticità di questa bellissima ma sventurata città, fino alla nausea! Ma è mai possibile che l’Amministrazione Comunale, i Vigili Urbani, la Polizia di stato, la Guardia di Finanza, I Carabinieri, la Prefettura, la Procura della Repubblica, la Magistratura, le Associazioni che dovrebbero tutelare i cittadini e chi più ne ha ne metta, non sono capaci, dico CAPACI, di eliminare queste storture? Ma non ci crederò mai! Quindi che si scrivono a fare queste notizie? Tanto per compilare uno spazio vuoto? Non fanno più notizia e tanto vale parlare del meteo che ad ottobre da noi è ancora estate, oppure della pesca alle orate!

    Premesso che il mestiere di “posteggiatore” non esiste, come si fa a definirlo anche ABUSIVO?!?!
    Chiamiamo questo “lavoro” col suo nome: ESTORSIONE.
    Quindi non chiamiamoli più posteggiatori abusivi, ma ESTORTORI, grazie

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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