PALERMO – Da Piazza Armerina, in provincia di Enna, al Qatar. E’ la sfida intrapresa dalla ‘Ascensori Ferrara’, azienda fondata cinquant’anni fa, con una trentina di dipendenti, che ha deciso di investire nel Paese arabo, per sfuggire alla crisi economica europea, e sta cominciando a raccogliere i primi frutti, come racconta il ‘Giornale di Sicilia’. “Con la crisi o ti fai venire delle idee o chiudi – dice l’imprenditore Ranieri Ferrara, al ritorno dal suo decimo viaggio in Qatar in un anno – Ci siamo avventurati in questi mercati inizialmente per caso ma poi con decisione investendo non poco in termini di risorse economiche. Il Qatar è una sorta di cantiere perenne, un Paese dalle prospettive di crescita impressionanti e interessante per tante aziende italiane”.
La concorrenza delle imprese inglesi e cinesi non manca, “ma – spiega Ferrara – riusciamo ad avere lo stesso interessanti prospettive di mercato poiché il nostro è un prodotto di nicchia che piace perché realizzato ancora interamente a livello artigianale tutto da noi, dalla progettazione all’impianto stesso”. ‘Ascensori Ferrara’ è stata l’unica azienda siciliana a partecipare, nei giorni scorsi, a Doha a una fiera organizzata dall’Ice per una trentina di imprese italiane. L’Italia è il terzo Paese fornitore europeo in Qatar dopo regno Unito e Germania.