Dopo quarant’anni di precariato strutturale, presentare l’aumento delle giornate lavorative come una “svolta storica” appare non solo insufficiente, ma profondamente offensivo per migliaia di lavoratrici e lavoratori forestali. Portare le giornate da 151 a 174, da 101 a 124 e da 78 a 101 non è una riforma: è l’ennesimo rattoppo su una ferita che la politica regionale sceglie consapevolmente di non curare. Si continua a parlare di “passo avanti” e di “gestione sostenibile del territorio”, ma si evita accuratamente di affrontare il nodo centrale: la stabilizzazione di chi da decenni garantisce la tutela dei boschi siciliani in condizioni di precarietà permanente. Migliaia di operai che ogni anno vengono richiamati al lavoro, formati, utilizzati e poi rimandati a casa, senza certezze, senza dignità, senza futuro.Dopo 40 anni, non è accettabile che la Regione Sicilia consideri un aumento di qualche settimana lavorativa come una concessione straordinaria. Non è rispetto, non è valorizzazione del lavoro, non è programmazione. È solo il rinvio dell’ennesima riforma annunciata e mai realizzata.Si parla di sostenibilità ambientale, ma non esiste sostenibilità senza sostenibilità sociale. Non si può difendere il territorio continuando a tenere in ostaggio chi quel territorio lo cura ogni giorno. La vera riforma sarebbe uscire definitivamente dal bacino del precariato, riconoscendo diritti, stabilità e dignità a lavoratori che hanno già ampiamente dimostrato il loro valore.Dopo quattro decenni di attese, promesse e sacrifici, questo emendamento non rappresenta un traguardo: rappresenta l’ennesima occasione mancata. E soprattutto, una grave mancanza di rispetto verso chi chiede solo ciò che gli spetta.


E il contratto dei dirigenti regionali scaduto nel 2006? Un D6 con questo contratto si avvicina al contratto dei dirigenti responsabili di unità operative. Dal 2006 non vi è stato un aumento del costo della vita?Gaspare Barraco (ing) Marsala.
—-I dubbi, insomma, non mancano ma il contratto ha già il visto contabile e così, fatte le correzioni,il rinnovo si avvicina.——-
Pure le elezioni si avvicinano, eccome se si avvicinano, ci armeremo di matita e di scheda elettorale.
C’è da dire che una speciale indennità che viene riconosciuta ai dipendenti regionali per il solo fatto di esser assegnati ad un ufficio piuttosto che ad un altro esiste già, essendo stata prevista dalla famigerata l.r 19/2000 all’art.16.
Riguarda il personale della Segreteria Generale, della Giunta, dell’Ufficio Legislativo e Legale, dell’Assessorato Economia (Ragionerie varie distaccate comprese), Autorità di certificazione e Audit.
Con questo nuovo CCRL si intende estendere tale beneficio anche ad altri: l’Aran (che finora, in assenza di contrattazione da 12 anni, ha avuto ben poco da fare e, in una prospettiva futura, ancora meno ne avrà), un nuovo Ufficio Speciale in cui non vuole andare nessun dipendente (e questo potrebbe essere un buon incentivo per reperirlo) e, di nuovo, le Ragionerie, il cui personale arriverebbe addirittura a sommare le due indennità.
Questo perché alla Regione ci sono figli e figliastri e, soprattutto, diffusa incapacità ad amministrare bene.
Chiaramente questi rilievi solo e solamente per i disgraziati dipendenti del comparto per avere 85 euro di aumenti mensili. Invece per i dirigenti regionali che prendono al mese netto 5.500 euro minimo senza far nulla la maggior parte di loro e senza responsabilità, la corte e nessuno dice niente. Vogliamo una sicilia uguale al resto d’Italia. È possibile? Contratto ministeriali e una gestione fatta a Roma. Basta con questa finta autonomia gestita a convenienza di pochi.
La realtà infatti è tutta un’altra cosa. Assolutamente un’altra cosa…
la corte dei conti farebbe bene a fare le pulci ai propri stipendi e a quelli dei parlamentari, invece di sottilizzare su un contratto fermo da 12 anni, e un misero aumento di 80 euro, siamo proprio alla frutta!
Mi piacerebbe sapere come vengono valutate le performance del personale della Corte dei Conti…
Stipendio minimo dei dirigenti 5.500 euro.!!! Ma io firmo subito!!! Sono dirigente da 29 anni, ma quello stipendio me lo sogno… Ma Franca dove prende queste notizie o ignora la realtà??? Si è confusa, tutti i dirigenti (esclusi i 30 direttori generali) hanno uno stipendio BEN INFERIORE a 5.500 euro. E aspettiamo il rinnovo da SEDICI anni, aumenti che nel resto d’Italia tutti i dirigenti hanno avuto!!!
Si informi meglio perchè non è affatto così.
Aldila’ di tutte le valutazioni, giudizi, commenti sulla bontà del contratto, degli aumenti, dell’impegno, dell’onerosita’ …..spiace evidenziare che i sommi magistrati si siano soffermati sulle assenze per potere beneficiare sulleterapiesalvavita ed abbiano obiettatoche occorrerebbe regolamentare la cosa con un tetto alleassenze…..In parole povere. …. un dipendente affetto da leucemia….dovrebbeavere un tetto massimo di permessi per curarsi …..Evito di aggiungere altro
Se le faccio vedere la mia busta paga mi dà Lei la differenza fino ad arrivare a 5.500 euro netti? Attenzione che la differenza è molta. Dirigente regionale di un Ufficio Speciale.
Sono solo invidiosi della nostra posizione gerarchica perchè in quanto agli emolumenti veniamo trattati da morti di fame in considerazione delle grandi responsabilità che ci prendiamo abbiamo e che non ci vengono riconosciute, tranne quando sbagliamo per causa altrui. La gente le sa queste cose?
Magari guadagnassi 5500 euro al mese. Il mio stipendio è neanche la metà…in quanto a non fare nulla io non so cosa stia facendo la signora.ra franca…io so che è sabato pomeriggio e sto lavorando da casa per la nostra lalnostra Amministrazione.io ci credo ancora… nonostante i 31 anni di onesto servizio
Il fatto che Lei sia costretto a lavorare, il sabato pomeriggio, a casa per l’Amministrazione si spiega in 2 modi: o non è stato capace di organizzare il lavoro del Suo ufficio in modo efficiente (ed è la Sua prima responsabilità da dirigente), oppure non ha personale adesguato e/o a sufficienza per farlo (e allora la responsabilità è del Suo dirigente generale, che non sa programmare l’attività e le risorse complessive del proprio dipartimento). In entrambi i casi, converrà che il personale del comparto non dirigenziale c’entra ben poco. Provi invece a “motivarlo”, almeno quello che non ha ancora perso completamente la voglia di lavorare nonostante le delusioni patite (carriera effettiva negata, riconoscimento nullo del merito) e vedrà che sarà meglio per tutti. Anche per Lei, che potrà finalmente godersi i weekend tranquillo e sereno.
Sgomberiamo una volta per tutte il campo da equivoci (più o meno interessati). Vero è che lo “stipendio” mensile di un dirigente regionale è inferiore a quella cifra, ma la sua retribuzione complessiva annua è composta da tre voci: trattamento di base (dipende dall’anzianità di servizio, circa 60.000 euro lordi l’anno) + indennità di posizione (dipende dall’ufficio a cui sono destinati e dalla sua “importanza”, da 6000 a 23.000 euro lordi l’anno) + indennità di risultato (che è il 30% dell’indennità di posizione che, pur soggetta a “valutazione” finora è sempre stata positiva tanto che la Corte dei Conti ha sollevato più volte rilievi fino a quando, dopo infinite polemiche, l’Amministrazione regionale, con la complicità dei sindacati, ha stabilito l’estensione della valutazione per obiettivi anche al personale del comparto non dirigenziale). Insomma, il dirigente più scarso (o sfortunato perché non ha le giuste amicizie…) porta a casa ogni anno almeno 75.000 euro: mi sembra che non se la passi proprio tanto male….
si aggiunga anche il neonato Ufficio speciale per la progettazione che ad oggi non solo non ha progettato nulla ma i funzionari in organico passeggiano perchè non hanno le postazioni. Grazie Nullo.
La guerra tra poveri non è mai una buona cosa ma visto che qualche collaboratore si sente Bill Gates o più bravo del governatore della Banca d’Italia, bisogna dire che già oggi ci sono dipendenti del comparto che prendono quanto e più dei dirigenti, con poche responsabilità e stando attenti a non fare sapere quanto prendono. Non sono tantissimi, ma neanche pochissimi, a occhio dell’ordine almeno di qualche centinaio. Io auguro al comparto di prendere sempre di più, ma di avere almeno un minimo (poco poco) di senso della realtà e di non sfogare le proprie frustrazioni sulla classe dirigente, anche se è inevitabile e comprensibile.
ritengo che prima di parlare di premi in denaro e posizioni organizzative etc. bigogna procedere ad un piano di riqualificazione e formazione aggiornamento del cpersonaLle del comparto perchè si assicuri che sia effettivamente in grado di assumere l’incarico e le responsabilità connesse, che vanno dettagliatamente individuate a giustificazione delle indennità da attribuire.non compete ai dirigenti formare il personale che invece deve essere già in grado di adempiere ai propri compiti.Ciò anche quando si sposta da un dipartimento all’altro o da un ufficio all’altro.inoltre bisogna applicare la delibera di giunta che consente al personale rispondente agli atti d’interpello p,es.del dipartimento finanze di essesre trasferito senza la necessità del nulla osta del dipartimento di provenienza.altrimenti le delibere di giunta perchè le fanno
@resto, magari non saranno 5500 euri ma adesso che mi viene pure a piangere miseria, le lo sa quando guadagna un B o C del comparto? forse è meglio che non lo sappia, se no forse si pentirebbe di scrivere certi commenti…….
@Enjoy si ma le postazioni chi gliele fornisce? Sicilia digitale? (Alias Sicilia e Servizi) ma se quelli a malapena di danno dei pc base per giunta superbloccati e visionati permanentemente cone memoria e caratteristiche scarse, come gli chiedi dei software che in teoria dovrebbero servire all’Ufficio speciale Progettazione, o vanno in blocco oppure saranno piu’ lenti delle tartarughe delle galapagos, Musumeci basta che ha istituito l’Ufficio speciale di Progettazione, ci ha messo le persone (brave oppure non so) e non li ha forniti di niente, bel modo di risolvere i problemi.
bene che va non è come dice Cico, perche accanto alla cifra 75.000 DEVE scrivere LORDI, e 75.000 lordi meno il 45 per cento fa al NETTO fa 41.250, questo nel MiGLIORE dei casi !!! i dirigenti dello Stato. delle (soppresse ?) Province, dei Comuni., dell’Inps Inail etc guadagnano i 5.500… informarsi prima di emettere giudizi.
Perchè non dice che non esiste la pianta organica (o anche la sola dotazione organica) del personale alla Regione, in cui ogni ufficio ha la giusta dotazione di personale, alla Regione si conosce solo il numero dei dipendenti, tutti quelli che si dovrebbero e devono occupare di questo fanno altro, mi riferisco ai politici, organi di controllo, sindacati a tutti i livelli. A ciò si aggiunga che quando si risponde ad un atto per un posto dirigenziale quasi mai … stranamente …. si sa qual’è l’indennità per l’incarico, quanto è il personale assegnato e altro ancora, ma mancano (di sicuro) anche le risorse per MOTIVARE il personale, considerato che non ci sono fondi per straordinario , ma neanche per libri o documenti per aggiornamenti tecnici, per corsi specialistici (se non quelli organizzati dalla Regione stessa) e non parliamo di acquistare libri e poi cento altri problemi….informarsi prima di giudicare.
Sindacati e Amm.ne firmano un contratto che prevede “Indennità per prioritarie funzioni istituzionali” guarda caso favoriti ass.to Bilancio, Aran, Bonifiche. Sorvolo sulle quote di straordinario riservate all’ass.to Bilancio, per non angustiare ancora di più chi lavora altrove, ma l’aran scherziamo. E’ evidente che si tratta di un regalo ai sindacati. Posizione organizzativa ” con una pletora di dirigenti abbiamo pure bisogno delle posizioni organizzative, per pochi eletti o raccomandati, ritengo sia inverosimile ma comprendo che anche i sindacati tengono famiglia.Se il contratto 10/2000 ha rovinato l’amm.ne questo finirà per distruggerla.Basta leggere i commenti per capire del cortocircuito esistente tra comparto e dirigenza che continua a essere irrisolto. Forse volutamente.
Alla signorina “Sonny88” o al sig. “Leone” ed altri … li vorrei invitare ad avere un minimo di dignità e rispetto per le persone (in siciliano “aviti russurri nà faccia”) Già il fatto stesso di essere inquadrati come dirigenti della Regione siciliana ed esserlo solo e unicamente per clientelismo molti di voi e senza un regolare concorso pubblico per dirigenti, vi dovrebbe fare stare zitti. Piangete miseria?, ma non vi vergognate davanti a tanti giovani laureati disoccupati. Non guadagnate euro 5.500 mensili? Sicuramente allora contate meno di tutti perchè un dirigente della Regione siciliana per i grandi impegni e responsabilità che ha (??? ), tra stipendio mensile + indennità accessorie+ premio annuale arriva a euro 5500 mensili circa e non mettiamoci qualche gettone di presenza di qualcuno. Abbiate il coraggio di tacere.
Salvatore, definire i nostri stipendi (non sono dirigente ma un funzionario D6) da morti di fame mi sembra proprio uno schiaffo dato a tutte quelle persone che vivono con molto meno di noi, compresi i giovani, super titolati e sicuramente più preparati e motivati di noi, che non riescono a trovare una sistemazione decente e minimamente, dico minimamente remunerata. Io mi
sento, oggi, molto fortunata.
@Franca hai sbagliato bersaglio, non sono un dirigente, leggi bene il mio commento, nella foga hai preso fischi per fiaschi………