ROMA – Con 98 voti favorevoli, 66 contrari e un’astensione l’aula del Senato ha confermato la fiducia al governo, che ieri ha posto la questione sul decreto omnibus. Più poteri in Sicilia al commissario dei rifiuti.
Dl Omnibus, fiducia al governo
Il provvedimento introduce misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi e interventi di carattere economico. Ora dovrà passare alla Camera per l’approvazione definitiva in vista della conversione in legge entro l’8 ottobre.
Tra le novità più discusse: il ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale, una nuova stretta sulla pirateria nel calcio tv contro il cosiddetto ‘pezzotto’, una semplificazione dell’iter delle erogazioni sui pagamenti del Pnrr oltre a 2 milioni in più per il bonus psicologo, più poteri per il commissario dei rifiuti della Sicilia e il salvataggio della Fondazione Santa Lucia.
Il commento dei senatori di FdI
“Tra i vari provvedimenti efficaci presenti nel dl Omnibus, ci preme sottolineare il conferimento di più poteri al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, per accelerare la realizzazione dei termovalorizzatori nell’isola, il cui iter era stato avviato durante il governo regionale Musumeci”. Sono le parole dei senatori siciliani di Fratelli d’Italia, Salvo Pogliese, Salvo Sallemi, Ella Bucalo e Raoul Russo.
“È un provvedimento necessario – continuano gli esponenti di FdI – perché il sistema delle discariche in Sicilia è ormai saturo e i Comuni sono costretti a spendere oltre 400 euro a tonnellata di rifiuti al fine di conferire in discarica o esportarli. Un sistema inaccettabile, in termini economici e di sostenibilità ambientale. Per questo la realizzazione dei termovalorizzatori è urgente e noi di Fratelli d’Italia la caldeggiamo da sempre”.