Delio Rossi prima del match di Torino contro la Juventus aveva dichiarato: “Ci vuole una vittoria eclatante”, detto e fatto. Adesso alla vigilia della gara di Firenze, Delio Rossi si limita, non parla di vittoria eclatante o esagerata, ma solo di una semplice vittoria che possa dare una definitiva scossa alla squadra rosanero. “Nelle ultime tre gare abbiamo fatto sette punti, ma adesso conta solo la partita successiva. Andiamo a Firenze per giocarci la partita, consapevoli del fatto che la squadra che andremo ad affrontare, viene da alcuni turni positivi. Di solito le squadre forti sono quelle con una difesa solida e che subisce pochi gol. La nostra squadra, per caratteristiche, è più brava da attaccare che difendere, ma alla fine è la struttura complessiva che conta. Goian? E’ recuperato anche se non sta completamente bene. Con una sosta alle porte, ritengo di non dover forzare i tempi. In ogni caso verrà con noi domani. Fiorentina? Ha avuto nel recente passato la nostra situazione, quella di dover giocare ogni tre giorni.
Il Palermo, comunque, deve far di necessità virtù e gli impegni ravvicinati non devono diventare un alibi. In vista di domani ho qualche dubbio, anche se, ad esempio, recupero i due ragazzi (Bacinovic ed Ilicic, ndr) che non hanno potuto giocare in Coppa. Abbiamo ceduto dei calciatori chiave e sono arrivati dei ragazzi con caratteristiche diverse. Non possiamo fare dei paragoni con la passata stagione, in quanto si tratta di due squadre differenti e di giocatori diversi. Anche i calciatori che sono rimasti, paradossalmente, sono cambiati, come caratteristiche, come gerarchie, a loro vanno aggiunti, ricordiamolo, anche i nuovi”. Intanto Rossi ha diramato le convocazioni per domani:
Portieri Benussi, Sirigu. Difensori Balzaretti, Bovo, Cassani, Darmian, Garcia, Goian, Glik, Munoz. Centrocampisti Bacinovic, Ilicic, Kasami, Joao Pedro, Migliaccio, Nocerino, Pastore. Attaccanti Hernandez, Maccarone, Pinilla.