PALERMO – Entravano in azione in squadra, ognuno di loro aveva dei compliti prestabiliti. Cinque uomini, dieci mani con le quali derubavano i cittadini a bordo degli autobus dell’Amat in giro per la città che, una volta scesi dai mezzi, si ritrovavano senza portafogli o cellulare. Riuscivano ad impossessarsi degli oggetti contenuti nell borse delle donne, dei borsellini, dei soldi in tasca. Insomma, erano borseggiatori professionisti.
Ma ieri, dopo un colpo messo a segno su un autobus arrivato al capolinea della stazione centrale, quattro di loro sono finiti in manette. Si tratta di Salvatore Barone, di 62 anni, Francesco Salsicci 58 anni , Enrico Bellacera di 48 e La Licata di anni 33.
Il quinto uomo è riuscito a darsi alla fuga nel corso dell’inseguimento da parte della polizia ferroviaria, che ha perso le tracce del malvivente in via Garibaldi. Gli agenti hanno seguito tutti i movimenti della banda e ha rintracciato i borseggiatori alla stazione centrale: usciti dall’autobus con la refurtiva, stavano per scappare.
Prima hanno tentato di disfarsi di quello che avevano rubato ad un uomo poco prima finito nel mirino, poi stavano per dividersi e fuggire. Gli agenti sono riusciti a bloccarli, sono tutti e quattro pluripregiudicati.