E anche il Bologna è stato “barberizzato”. Il Palermo mette la quinta, fa pokerissimo, batte i rossoblù e torna a sorridere dopo una settimana sicuramente caotica e ricca di tensione. 3-1 e soprattutto tre punti che riportano il Palermo nelle zone vip della classifica. La domanda però nasce spontanea, cosa succede a questa squadra quando gioca in casa? Tante le risposte: sarà l’effetto Barbera, sarà perché come dice Mangia c’è nell’aria qualcosa di magico, sarà perchè sarà, fatto sta che i rosanero in casa non falliscono un colpo, confermandosi formazione pratica, cinica e spietata.
Tante le note positive della giornata; Ilicic che è tornato a sorridere, a giocare e soprattutto a segnare; la buona prova di Zahavi andato anche a segno, le certezze della coppia difensiva Cetto-Silvestre e l’ottima performance di Tzorvas, bucato solo nel finale da Ramirez. I rosa soffrono a tratti la squadra di Pioli che non capitalizza le occasioni avute soprattutto nel primo tempo dopo il vantaggio di Zahavi. Brinda quindi il Palermo che gioca tutta la partita senza attaccanti di ruolo per l’infortunio di Hernandez.
Cronaca. I due tecnici confermano le formazioni della vigilia, Palermo in campo con Zahavi ed Ilicic a supporto di Hernandez. Pioli si affida a Ramirez, Acquafresca e Di Vaio. Al 5’ subito Balzaretti prova l’eurogol ma il pallone si spegne a lato. La gara si sblocca al 13’ quando Zahavi riesce a correggere in rete su respinta di Gillet dopo un bel diagonale di Ilicic. 1-0 e rosa che iniziano nel migliore dei modi, un match piuttosto delicato. Tegola per il Palermo al 18’ quando Hernandez lanciato verso l’area rossoblù si strappa e abbandona la partita, al suo posto entra Lores Varela. Rosa che quindi giocano senza un alfiere in avanti, un po’ come la Roma di Spalletti.
Ilicic sembra un altro e lo si nota al 33’ quando recupera palla e dalla distanza spara un sinistro che se non ci fosse la decisiva deviazione di Gillet si sarebbe insaccato e che invece scheggia la traversa. Il Bologna risponde con una bella avanzata di Kone che entra in area e da ottima posizione perde il derby greco con Tzorvas che blocca la sua conclusione. Al 42’ ancora Tzorvas intuisce il colpo di testa di Raggi indirizzato in rete. La ripresa inizia con gli stessi schieramenti; al 51’ arriva il raddoppio: angolo di Zahavi arcuato e preciso per Silvestre che dalle retrovie come un treno colpisce di testa e fredda Gillet per il 2-0.
Il Palermo adesso gioca bene, sfrutta tanto gli esterni e copre bene a centrocampo con un Migliaccio insuperabile. Regge anche la difesa con la coppia Cetto-Silvestre sugli scudi, soprattutto negli anticipi. Mangia intanto toglie il bravo Zahavi e inserisce Bertolo per dare maggiore copertura a centrocampo. Anche Pioli cambia e mette dentro Gimenez e Pulzetti. Al 75’ applausi e standing ovation per Josip Ilicic che lanciato da Lores s’invola verso la porta rossoblù e con freddezza batte Gillet di sinistro, 3-0 e finalmente Ilicic tornato super. Nei minuti finali il Bologna va in gol con Ramirez, e poi non succede più nulla, 3-1 Palermo.
