PALERMO – Gli investigatori lo definiscono “l’accordo programmatico” dei boss. Le microspie dei carabinieri svelano gli obiettivi di Pietro Paolo Masaracchia, presunto capomafia di Palazzo Adriano, e Vincenzo Pellitteri.
Era l’estate del 2014 e i due programmavano l’avvio di una stagione di imposizione del racket a tappeto. Perché dovevano “fare tremare tutti … sia a Chiusa sia a Palazzo, sia a Contessa … dobbiamo toccare questi comuni e dobbiamo bussare …. dare una lezione”.
A distanza di poco più di un anno sarebbero finiti entrambi in carcere.