Di Napoli si mangia le mani: | "Akragas, stai più attento" - Live Sicilia

Di Napoli si mangia le mani: | “Akragas, stai più attento”

Il tecnico del Gigante è molto amareggiato dopo la vittoria sfumata nel finale con l'Andria.

calcio - lega pro
di
1 min di lettura

AGRIGENTO – Il gol finale lascia l’amaro in bocca a Lello Di Napoli, allenatore dell’Akragas, dopo il secondo pareggio casalingo, arrivato, quest’ultimo, nel finale contro la Fidelis Andria, squadra che può vantare un grande attacco, lanciatasi nel secondo tempo in un assedio all’area dell’Akragas. “Il calcio è questo – spiega amareggiato Di Napoli – il fatto positivo è che non abbiamo perso in casa. Questo però ci deve far comprendere che dobbiamo stare attenti fino alla fine. I miei giocatori comunque fanno quello che io dico loro, abbiamo perso sei punti negli ultimi minuti, questo è sintomo di una squadra giovane. Siamo tutti delusi – continua il mister – sono comunque contento di come hanno giocato i ragazzi, se un giorno allenerò la Juventus non avrò problemi di palleggio e profondità, noi abbiamo una squadra che deve lottare. La squadra ha fatto quello che poteva ma si poteva dare di più”.

Il mister ammette i limiti di una squadra che ha carenze di qualità in mezzo al campo e in attacco, ma che dà il massimo in termini di grinta e aggressività in campo, sudando e correndo. L’allenatore al timone dell’Akragas parla anche del cambio Pezzella-Salandria arrivato nella metà del secondo tempo: “Ho sostituito Pezzella perché è un giocatore molto dinamico ed è stato ammonito. Ma Salandria ha comunque fatto bene, il problema di oggi non è stato il modulo. Non non siamo una squadra di qualità, in mezzo abbiamo poca qualità, per questo non riusciamo a ripartire fuori casa e in casa non riusciamo a fare la partita. Abbiamo dei giocatori importanti, abbiamo concesso solo tre errori e ci hanno colpito”. La delusione è viva negli occhi di Di Napoli, per come è arrivato il pareggio finale ma non per come hanno giocato i suoi giocatori che hanno dato tutto in campo.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI