PALERMO – A confermarlo è stato lo stesso presidente Zamparini qualche giorno fa in occasione della sua visita lampo in Sicilia: “Arriveranno 6-7 elementi per rinforzare la squadra”. Premesso che almeno tre di questi rinforzi serviranno a Davide Ballardini per il reparto offensivo, in cui al momento gli unici ad essere sicuri di restare sono Gilardino e Trajkovski, e che gli altri due ruoli da coprire al momento sono quelli del portiere, con Il giovane Posavec che non potrà reggere da solo un intero campionato dopo l’addio di Sorrentino, e un regista, con i rosa che puntano a sostituire Maresca con un elemento giovane ma di esperienza (vedi Valdifiori del Napoli, ndr), ecco che restano altre due caselle da assegnare sempre probabilmente fra attacco e centrocampo.
L’unico reparto rimasto ‘immune’ da voci di mercato in entrata è la difesa. In questo settore, tra i più perforati dell’ultima serie A, le ultime gare decisive per la salvezza dei rosa hanno messo in evidenza una solidità inattesa che hanno convinto fino ad ora la dirigenza a non muoversi verso determinati nomi o trattative. Se è vero infatti che il Palermo anche l’anno prossimo ripartirà dal 3-4-3, che tanto bene ha fatto con Ballardini, è molto probabile che il tecnico ravennate punterà nuovamente sugli stessi uomini con maggior esperienza per poi responsabilizzare elementi più giovani.
Un giovane da cui il Palermo ripartirà senza dubbio è Edoardo Goldaniga. L’ex Perugia, dopo la sua prima stagione in A segnata da qualche incertezza ma con ottime indicazioni per il futuro è anche due reti in cascina a testimonianza delle sue attitudini offensive, avrà la possibilità d’insidiare il costaricano Gonzalez o lo sloveno Andelkovic per strappare una maglia da titolare già ai nastri di partenza del prossimo campionato. Su di lui il Palermo ha puntato forte sin dai tempi della compartecipazione con la Juventus che chissà in futuro potrebbe tornare a bussare alla porta dei rosa per chiedere stavolta un difensore maturo e di livello alla Barzagli.
Le quotazioni in salita del difensore milanese spingono dunque il Pipo, impegnato con la sua nazionale in Coppa America col suo Costa Rica, fuori dal possibile progetto tecnico del rosanero. L’ex Columbus Crews è legato al Palermo da altri due anni di contratto ma un’offerta allettante da parte di una squadra che possa giocare la Champions League potrebbe convincere sia il giocatore che la società ad anticipare una cessione. Con altri elementi come Cionek, Vitiello, Struna e Morganella fuori dal mercato l’unico ad avere realmente degli estimatori è Lazaar. Il marocchino è molto seguito dal Lione, che dopo la cessione di Henry Bedimo è alla ricerca di un terzino sinistro, anche se la trattativa non è ancora decollata del tutto. Le prossime settimane diranno dunque se i rosa metteranno a segno qualche colpo in difesa o inizieranno con una cessione. Per sostituire l’ex Varese i nomi al momento sono quelli di Renzetti del Cesena, che arriverebbe grazie al canale lasciato aperto dal neo ds rosanero Rino Foschi , e Brivio dell’Atalanta, accostato giá in più di un’occasione ai siciliani.
