CATANIA – Gremite le sale dell’appartamento di viale Mario Rapisardi n. 411 da ieri sede ufficiale dell’associazione culturale Piccolo Principe. L’inaugurazione è stata un successo. Trenta i ragazzi per il momento coinvolti, anche nella ristrutturazione della struttura messa a disposizione dal presidente Mario Giunta che così commenta: “Obiettivo: inclusione. Abbiamo deciso di coinvolgere ragazzi provenienti da situazioni difficili. Ragazzi non sempre accettati dalla società poiché affetti da dsa o sindrome di down. A questi giovani non vengono riconosciuti dei veri diplomi, ma attestati, l’associazione vuole allora aiutarli ad affrontare la vita prima e dopo la scuola”.
Tanti i progetti in programma, dall’idea di una palestra a quella di praticare la professione giornalistica, un’iniziativa quest’ultima possibile grazie alla spalla di Video Mediterraneo, presente anche Concetto Mannisi in rappresentanza dell’Ordine dei Giornalisti. “La partecipazione delle istituzioni è fondamentale per avere pari opportunità- dichiara l’Assessore Angelo Villari – Non puo esserci chi è svantaggiato. Il grado di civiltà di una comunità si manifesta così”.
Coinvolti anche Gabriella Virgillito direttore di Telestrada e Salvo Mirabella presidente associazione Come Ginestre. “Nessuno può tirarsi indietro – conclude Villari – La soluzione è possibile se tutti facciamo squadra”.