LECCE – Una ragazzina di 12 anni è stata violentata e rapinata alla periferia sud del Salento da parte di un ragazzo del quale si era invaghita e da due amici dello stesso. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura dei minori: i tre, fra i 14 e i 16 anni, sono stati iscritti nel registro degli indagati. Le accuse nei loro confronti sono di violenza sessuale di gruppo e rapina.
La ricostruzione
La violenza si è verificata venerdì 18 ottobre. La ragazzina ha raggiunto a piedi l’amico in una zona isolata del paese salentino. I due si erano dati appuntamento, ma la giovanissima non era a conoscenza della presenza di altri ragazzi.
Da subito i due amici amici hanno provato un approccio con lei che ha cercato, in tutti modi, di liberarsi e fuggire mentre l’amico era in disparte. La ragazzina riesce a liberarsi, ma nella fuga i suoi aguzzini le rubano il cellulare. Rientra a casa, a poche centinaia di metri dal luogo dell’aggressione. È in lacrime. Racconta l’accaduto prima a una familiare e poi al padre. Che non perde tempo e l’accompagna all’ospedale Panico di Tricase: ha le braccia arrossate e varie escoriazioni. Sottoposta a una visita ginecologica, i medici escludono lesioni nelle parti intime.
Le indagini
Grazie alle dichiarazioni della vittima i carabinieri riescono a risalire all’identità dei presunti aguzzini della 12enne. I telefonini finiscono sotto sequestro, come disposto dalla Procura, mentre nelle prossime ore potrebbero essere eseguiti accertamenti sugli indumenti indossati dalla ragazzina venerdì sera, alla ricerca di materiale biologico.