PALERMO – “Il Piano industriale di Eni per il rilancio della raffineria di Gela desta molte perplessità: chiederemo l’impegno del governo e di tutto il parlamento regionale affinché si valuti con la massima attenzione una situazione dalla quale dipendono centinaia di posti di lavoro, la garanzia di tutela ambientale di un intero territorio e una parte importante del destino industriale della Sicilia”. Lo dice Giuseppe Arancio, deputato regionale del PD e componente della commissione Attività produttive all’Ars dove oggi, insieme con le rappresentanze sindacali della RSU e delle sigle sindacali di categoria è stato definito un documento di indirizzo al governo regionale che sarà presentato sotto forma di mozione e votato dall’intero parlamento, per chiedere di “adottare ogni opportuna iniziativa affinché ENI mantenga gli impegni assunti bilateralmente, garantendo i livelli occupazionali della Raffineria ENIMED di Gela”.
Il parlamentare Pd: "Chiederemo l’impegno del governo e di tutto il parlamento regionale affinché si valuti con la massima attenzione una situazione dalla quale dipendono centinaia di posti di lavoro".
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