PALERMO – Vigilia di campionato per le squadre siciliane del girone I, impegnate anche fuori dal campo nella finestra di calciomercato invernale. A tenere banco saranno i due derby, quello messinese tra il Due Torri del nuovo mister Catalano e la capolista Igea Virtus, e quello nisseno tra la sorpresa Gela e la Sancataldese, ancora in cerca di un’identità precisa. Infine la Sicula Leonzio ospiterà a Lentini il Rende in un match che si preannuncia molto equilibrato.
Due Torri-Igea Virtus: il derby peloritano è quasi un testacoda – Non poteva cominciare con un impegno più complesso l’avventura in biancorosso di Gaetano Catalano, nuovo allenatore del Due Torri. L’ex tecnico del Messina farà il suo esordio sulla panchina pirainese nel derby con la capolista Igea Virtus, sostituendo così il dimissionario Antonio Venuto. Un momento senz’altro complicato per il club di Gliaca di Piraino, che nelle ultime ore ha ufficializzato anche il trasferimento del difensore Corrado Iorfida, ex Acireale, classe 1994. Le ultime due vittorie con Sersale e Palmese fanno ben sperare per una bella rimonta in classifica, ma quel che è certo è che l’Igea Virtus non vorrà rallentare la propria corsa proprio nel derby, che comunque vede i giallorossi nettamente favoriti per la vittoria finale. I barcellonesi si sono peraltro rinforzati, concludendo negli ultimi giorni i trasferimenti del difensore ex Primavera del Palermo Eugenio Dalia e dell’attaccante Dioum Mouhamadou, proveniente dal Sersale, e proveranno a mettere in atto una mini fuga sulla Cavese, impegnata a Roccella.
Derby nisseno: il Gela è in stato di grazia, ma la Sancataldese resta imprevedibile – Il Gela è reduce dalla sensazionale trasferta di Cava de’ Tirreni, dalla quale ha ricavato 3 punti grazie ad una prestazione maiuscola. Lo stato di forma eccellente dei biancazzurri, vincenti da 4 partite consecutive, mette notevolmente in apprensione la compagine verdeamaranto che, sebbene continui a conseguire risultati altalenanti, rimane una minaccia per la sua imprevedibilità. Al “Presti” i delfini rimangono sicuramente favoriti, soprattutto per via dell’invidiabile ruolino di marcia dell’ultimo mese, ma gli uomini di mister Marcenò vogliono mettere fuori la testa da un periodo complicato e tornare alla vittoria dopo lo stop col Turris.
Sicula Leonzio, col Rende una sfida ad alta quota – Dopo il grande esordio di Francesco Cozza alla guida della Leonzio con il 3-0 rifilato all’Aversa, che ha messo la parola fine al periodo turbolento dei bianconeri, i leoni tornano tra le mura amiche per provare ad iniziare un ciclo di risultati utili. All’Angelino Nobile di Lentini però sarà di scena una sfida di alta classifica con il Rende attualmente, 6° e ad un punto di ritardo dalla Leonzio. Una partita complicata, ma decisamente all’altezza dei bianconeri.
