PALERMO – La paura, la violenza e il ricovero in ospedale. E’ stato un pomeriggio di paura, quello di ieri, per marito e moglie, presi di mira da un malvivente che ha scippato la borsa alla moglie. La coppia stava passeggiando in corso Calatafimi quando un giovane, a bordo di una Vespa bianca si è avvicinata ed ha strappato con forza la borsa.
La vittima ha cercato di opporre resistenza, ma ha avuto la peggio. Il marito, a quel punto, è stato colto da malore e si è accasciato per terra. Quando è stato lanciato l’allarme sul posto sono arrivate le volanti della polizia che hanno avvertito i sanitari del 118: l’uomo, cardiopatico, è stato trasportato con codice rosso all’ospedale più vicino, l’Ingrassia, dove è stato sottoposto ad accertamenti e ricoverato nel reparto di Cardiologia.
Il malvivente è riuscito a darsi alla fuga con il bottino in direzione di viale Regione Siciliana. Nel giro di pochi minuti ha fatto perdere le proprie tracce, ma al vaglio ci sono le immagini delle telecamere della videosorveglianza della zona che avrebbero immortalato le fasi del colpo. L’ennesimo in città nel giro di poche ore: ieri a finire nel mirino anche una turista, scippata dalle parti di via Garibaldi, nel centro storico. Una escalation che specie nei mesi estivi e con la presenza massiccia di visitatori ha reso necessaria la pianificazione di un piano della sicurezza coordinato dalla questura.
Tra le aree maggiormente monitorate, proprio il centro storico e le zone balneari, compresa Mondello. In azione i poliziotti di quartiere in bicicletta, potenziato anche il numero delle pattuglie in strada. Nella borgata marinara è invece stato messo a disposizione il camper della polizia che si sposterà lungo le principali arterie e le piazze.
“Il camper – precisano dalla questura – rappresenta un ulteriore presidio di legalità che, in perfetta sintonia con il concetto di “Polizia di Prossimità”, avvicini la gente alle istituzioni, un vero e proprio “Front Office” a disposizione del cittadino per richieste di informazioni, presentazione di denunce, esposti o altre istanze, nonché per garantire la sicurezza dei numerosi frequentatori del litorale, attraverso controlli di polizia a persone o a mezzi sospetti”.