PALERMO – Mov139 prende forma. Il nuovo movimento tenuto a battesimo dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, insieme ad altri fuoriusciti da Idv come Felice Belisario e Carlo Costantini, consigliere regionale abruzzese, ha anche scelto il proprio logo: la scritta “movimento” che sovrasta il numero 139, in riferimento agli articoli della Costituzione, le cui cifre riportano i colori della bandiera italiana, ovvero il verde, il bianco e il rosso.
In basso anche il nuovo sito internet del soggetto politico che, malgrado non contenga ancora indicazioni su sedi fisiche del movimento, dà già la possibilità di iscriversi alla newsletter e di leggere la rassegna stampa sul movimento. Un “non partito”, come lo hanno definito i promotori, che si riunirà il 15 giugno a Roma per indire le primarie che eleggeranno un’assemblea costituente, che porti poi alla creazione di una coalizione di centrosinistra e alla nascita di una nuova forza di stampo liberaldemocratico.
E non è un mistero che il nuovo movimento guardi con particolare attenzione al dialogo con gli altri sindaci come Tosi a Verona, Pizzarotti a Parma, Renzi a Firenze, De Magistris a Napoli, Emiliano a Bari e, ballottaggio permettendo, Marino a Roma. “I sindaci sono la vera alternativa alle scelte della casta – ha detto Orlando a margine della presentazione dei dati dell’Osservatorio economico della provincia di Palermo – con Renzi c’é una bellissima interlocuzione, così come con Pizzarotti e Tosi e speriamo ci possa essere anche con Ignazio Marino a Roma”.