Risolto il giallo Scarantino| L'ex pentito contatta la Dia - Live Sicilia

Risolto il giallo Scarantino| L’ex pentito contatta la Dia

Via D'Amelio
di
1 min di lettura

E’ durato qualche ora il giallo sulla sorte di Vincenzo Scarantino, l’ex collaboratore di giustizia le cui dichiarazioni hanno contribuito alla condanna all’ergastolo, per la strage di via d’Amelio, di sei persone ora liberate e per cui si profila la revisione del processo.

Scarcerato sabato scorso, nonostante in un primo momento la procura generale di Roma avesse detto che, a differenza degli altri condannati per l’eccidio liberati dalla corte d’appello di Catania, a lui non si applicava la sospensione dell’esecuzione della pena, era stato accompagnato in una comunità religiosa del nord Italia che si era offerta di ospitarlo. Una soluzione che aveva temporaneamente risolto il problema della sicurezza di Scarantino nei cui confronti gli investigatori temono la vendetta di chi sarebbe stato ingiustamente condannato sulla base delle sue dichiarazioni. Come pubblicato da quotidiano La Repubblica la sua permanenza nel centro religioso, però, è durata poche ore perché Scarantino, che non ha obblighi accessori con la giustizia ed è quindi un uomo libero, ha fatto perdere le sue tracce e non è mai tornato in convento.

La “scomparsa” del falso pentito, però è durata solo qualche ora perché Scarantino si sarebbe rimesso in contatto con gli uomini della Dia che ora ne conoscono il nascondiglio e ne seguono gli spostamenti. Scarantino, che oltre ad accusare una serie di persone che ha coinvolto nella fase esecutiva dell’attentato a Borsellino, si é autoaccusato della strage, è stato condannato a 18 anni. Il falso pentito aveva anche altre due condanne da espiare inizialmente la procura generale di Roma aveva escluso la sua liberazione, nonostante la sospensione della pena, proprio in virtù degli altri due verdetti di colpevolezza. Un nuovo calcolo del cumulo di pene, però, ha consentito a Scarantino di lasciare il carcere di Torino.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI