“Appare evidente che l’eliminazione consapevole del Mpa da qualsiasi presenza televisiva pubblica mina le regole del pluralismo dell’informazione ed il diritto dei cittadini di essere informati, inoltre impedisce all’idea politica autonomista di poter essere giudicata e valutata dagli elettori italiani”. E’ quanto si legge nella lettera congiunta a firma dei capigruppo del Mpa di Camera e Senato, Carmelo Lo Monte e Giovanni Pistorio, inviata ai vertici della Rai e, per conoscenza, al presidente della Commissione di vigilanza, Sergio Zavoli, su quella che gli stessi parlamentari definiscono una “epurazione di fatto” del Mpa nelle trasmissioni Rai. “Il nostro movimento politico – scrivono i capigruppo – ha una rappresentanza complessiva di 10 parlamentari, 5 alla Camera e 5 al Senato. Alle ultime elezioni politiche ha eletto questo numero di parlamentari su liste autonome. Il presidente federale del Mpa, Raffaele Lombardo, è il presidente della Regione Sicilia. Oltre 1.300 sono i consiglieri, gli assessori comunali e provinciali del Mpa, compresi numerosi sindaci e presidenti di provincia. Malgrado tutto, il Mpa in questi 2 anni è stato totalmente assente nei dibattiti di approfondimento politico delle trasmissioni Rai”. “Vi chiediamo – concludono – di riparare con la massima urgenza a questa scelta grave, garantendo la presenza di esponenti del Mpa alle trasmissioni tv”.
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