È morto Papa Francesco. Lo ha annunciato Sua Eminenza, il Cardinale Farrell: “Carissimi fratelli e sorelle – le sue parole – con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. E in Vaticano risuonano le campane a lutto.
Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù. Raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino.”
Il Papa argentino aveva 88 anni
Bergoglio, argentino di Buenos Aires, aveva 88 anni ed era stato eletto Papa, dopo la rinuncia al Pontificato di Benedetto XVI, dodici anni fa, il 13 marzo del 2013. A marzo scorso il peggioramento delle sue condizioni di salute per una polmonite bilaterale e i 38 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli, che si erano conclusi domenica 23 marzo. Per la ripresa graduale dell’attività fino a ieri, il giorno di Pasqua, quando Francesco ha fatto il giro di Piazza San Pietro in Papamobile per l’ultimo bagno di folla, ha presenziato alla benedizione urbi et orbi e ha anche incontrato per un breve saluto il vicepresidente degli Stati Uniti Vance.
Il Papa figlio di emigranti piemontesi
Era nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio di migranti piemontesi: suo padre Mario era ragioniere, impiegato nelle ferrovie, mentre sua madre, Regina Sivori, si occupava della casa e dell’educazione dei cinque figli. Diplomatosi come tecnico chimico, sceglie poi la strada del sacerdozio entrando nel seminario; nel 1958 passa al noviziato della Compagnia di Gesù. Da qui una lunga vita al servizio della Chiesa fino a diventare cardinale arcivescovo della sua Baires e dal 2013 il 266esimo Pontefice della Chiesa cattolica.
I funerali entro 9 giorni
Entro 9 giorni il funerale del Papa, poi, in un mese, l’apertura del conclave per eleggere il successore, dopo le congregazioni generali. Questi le prossime tappe dopo la morte di Papa Francesco..
Intanto, incredulità e dolore sono i sentimenti più diffusi tra i fedeli in piazza San Pietro, dove Bergoglio solo ieri mattina aveva salutato la folla di pellegrini. “È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all’abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che ‘tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell’amore misericordioso del Padre’. Chiedo a tutte le Chiese in Italia che siano suonate le campane delle chiese in segno di lutto e che siano favoriti momenti di preghiera personale e comunitaria, in comunione tra di noi e con la Chiesa universale – ha detto il presidente della Cei Zuppi”.
Il cordoglio della presidente Von der Leyen
“Oggi il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco. Ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica, con la sua umiltà e il suo amore così puro per i meno fortunati. Il mio pensiero va a tutti coloro che sentono questa profonda perdita. Che possano trovare conforto nell’idea che l’eredità di Papa Francesco continuerà a guidarci tutti verso un mondo più giusto, pacifico e compassionevole”. Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen.
Metsola: “L’Europa piange Sua Santità”
“L’Europa piange la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo sorriso contagioso ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo”. Così la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola su X. “Il Papa del popolo sarà ricordato per il suo amore per la vita, la speranza per la pace, la compassione per l’uguaglianza e la giustizia sociale. Possa riposare in pace”, conclude.
La Casa Bianca
La Casa Bianca ha condiviso un primo post commemorativo per Papa Francesco, scrivendo su X “Riposa in pace” insieme alle foto del presidente Donald Trump e del vicepresidente JD Vance che incontrano il Pontefice. Trump incontrò Francesco in Vaticano nel 2017, mentre Vance ha incontrato brevemente il PAPA appena ieri.
Il cordoglio degli infermieri
Cordoglio da parte degli infermieri per la morte di Papa Bergoglio. “Il Santo Padre – dichiara il sindacato Nursing Up, per voce del suo presidente Antonio De Palma, – ha sempre dimostrato una straordinaria attenzione verso i professionisti della sanità, in particolare gli infermieri, che ha più volte definito ‘angeli custodi’ del dolore e della speranza. Il suo abbraccio ai malati, agli anziani, ai più fragili, è stato segno tangibile di un amore concreto, vissuto fino in fondo”.
Il Nursing Up si unisce al dolore della comunità cattolica internazionale, ricordando con gratitudine “il legame profondo che Papa Francesco ha costruito nel tempo con chi ogni giorno si prende cura della vita degli altri. La sua umanità, la sua voce per gli ultimi, resteranno per sempre esempio e guida”.
La cugina di Asti: “L’avevo sentito in settimana”
“È difficile parlare, l’ho sentito in settimana, ho tantissimi bei ricordi”. A dirlo tra le lacrime è Carla Rabezzana, 94 anni, cugina di Papa Francesco che vive a Portacomaro, in provincia di Asti, il paese d’origine degli avi del pontefice. “L’ho sentito in questi giorni – riesce a dire – e gli ho raccontato che mi sono rotta un piede e lui mi ha detto ‘meno male che non ti sei rotta la testa’”.