MESSINA – Il Messina deve uscire dalla crisi e per farlo è chiamato al difficile compito di battere il Catanzaro di mister Sanderra. I due club giallorossi ritornano ad affrontarsi in riva allo stretto dopo più di quattordici anni, per uno dei match più sentiti tra le due tifoserie. Il Catanzaro verrà al San Filippo con l’intento di conquistare quei tre punti che lo rilancerebbero, dopo i risultati negativi che hanno portato all’esonero di Francesco Moriero.
I peloritani invece attraversano il momento più delicato della stagione, una tale depressione non si è registrato neanche dopo i dieci gol subiti con il Matera e la Casertana, archiviati come semplici malanni d’inizio stagione. Il Messina che si è visto in Puglia si è espresso ben al di sotto delle aspettative, anche se la società una mano verso i tifosi l’ha tesa. I biglietti di curva sono stati ridotti a sette euro, mentre quelli di tribuna a dodici.
Sarà curioso attendere la risposta del pubblico, dopo le recenti esternazioni del patron Pietro Lo Monaco che è tornato ad accusare la tifoseria di eccessivo assenteismo allo stadio. Gianluca Grassadonia per l’impegno di sabato potrebbe fare a meno ancora di Mirko Stefani, mentre potrebbe recuperare Damonte ed Enrico Pepe. In attacco si è messo in evidenza Luca Orlando, che nell’amichevole di ieri con la Berretti ha realizzato ben quattro dei cinque gol finali.