PALERMO – Far conoscere le eccellenze imprenditoriali italiane a studenti che si apprestano ad affrontare il mondo del lavoro o la scelta di una facoltà, veicolare un messaggio positivo e ottimistico, sulla scia del “Mai mollare” e “Credi nei tuoi sogni”, assegnare borse di studio ai ragazzi più meritevoli grazie alla collaborazione con l’università Pegaso. Tutto questo è l’E-tour eccellenze italiane che oggi è sbarcato al teatro Massimo di Palermo: un progetto, una collana di pubblicazioni, una tv, un portale web ed insieme un ciclo di eventi a metà strada fra lo spettacolo e un progetto di alternanza scuola lavoro nato da un’idea del giornalista e manager Piero Muscari. Un format dinamico e che coinvolge diverse scuole, per la tappa siciliana presenti alcuni licei, istituti tecnici e professionali, tra cui il liceo Benedetto Croce e l’istituto nautico Gioeni-Trabia. Nel corso di ogni evento vengono presentate ai ragazzi circa dieci storie di imprenditori locali che ce l’hanno fatta. Oggi al teatro Massimo sono state raccontate le vite e le imprese professionali di quattro imprenditori siciliani, che partendo da zero hanno ottenuto successi riconosciuti a livello nazionale e internazionale.
Come quella del palermitano Tommaso Dragotto, che con la sua “Sicily by car” fondata nel 1963 è il leader italiano nel settore dell’autonoleggio. E ancora quella dei fratelli Antonio e Vincenzo Cancascì, fondatori e manager della Cancascì Pertroli di Misilmeri. I due fratelli di umili origini, tanto da nascere in Canada visto che i genitori per necessità emigrarono per cercare fortuna all’estero, tornati in Sicilia e partendo da zero sono riusciti a creare e dirigere un’azienda di successo che da lavoro ed è in costante crescita. Sul palco anche il palermitanoTommaso Dragotto, che con la sua “Sicily by car” è il leader italiano nel settore dell’autonoleggio. E ancora, un emozionato ed entusiasta Salvatore Ferina e un orgogliosissimo Filippo Miracula, fondatore dell’azienda messinese “San Lorenzo confezioni” che crea abiti per le più note maison internazionali, hanno raccontato la loro ascesa e il loro successo nel mondo della moda e della sartoria. Dall’infanzia umile in Sicilia alle esperienze romane del primo e in Svizzera del secondo, i due artigiani sono poi tornati alle origini per creare lo loro fortuna. Ha chiuso il ciclo di interviste una storia di sviluppo e innovazione tecnologica tutta siciliana, quella di Salvatore Nasca, figlio e manager insieme alle sorelle, di quella Emergenzamatic, oggi Ematic, fondata 50 anni fa dal padre Giuseppe, diventata leader mondiale nel campo delle tecnologie per ascensori e software industriali.
Tra interviste, video e testimonianze di imprenditori che credendo nelle loro idee hanno avuto successo, evidente anche il coinvolgimento dei ragazzi che hanno partecipato con interventi, domande ed esibizioni. Un teatro gremito ha applaudito anche storie di diversità e disabilità come quella dell’ex ministro Antonio Guidi che in un lungo video ha raccontato la sua storia, fatta di tenacia e fantasia. L’E-tour continuerà il suo viaggio lungo lo stivale, prossima tappa sempre al Sud, si sposterà a Cosenza.