CATANIA. E’ avvenuta all’Istituto Eredia di Catania la consegna delle bottiglie di vino “ricercato”. Nel nome “ricercato” c’è l’essenza di un progetto che coinvolge i giovani detenuti dell’istituto penitenziario minorile di Acireale.
Nella sede del Parco dell’Etna esiste un vigneto, o meglio un “campo collezione” che conserva tutti i vitigni autoctoni presenti sul vulcano. La lavorazione di questo vigneto insieme alla raccolta è affidata ai giovani detenuti. Queste uve da vino vengono poi consegnate all’istituto agrario Eredia che con i propri studenti seguiti dai professori si occupano dei processi di produzione del vino fino all’imbottigliamento.
Un progetto che coinvolge il Parco dell’Etna, l’istituto penale per minorenni di Acireale e l’Istituto Agrario Eredia. “Un progetto – spiegano – che ha una forte valenza sociale e di formazione. Dare la possibilità a giovani detenuti di lavorare ed imparare un mestiere penso sia obiettivo primario, questo obiettivo si coniuga con l’esperienza che fanno sul campo i giovani studenti dell’istituto agrario, in piccolo realizziamo azioni che potrebbero essere allargate ad altre realtà”.
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