PALERMO – Avverte il rischio di una “deriva giustizialista” Claudio Fava, della lista Centopassi per la Sicilia. Il presidente della Commissione antimafia fa riferimento al dibattito in corso nella coalizione di centrosinistra sul veto posto da Caterina Chinnici alle candidature di tre esponenti del Partito democratico.
“Non entro, per dovuto rispetto, – dice Fava – nel merito della lista del Partito Democratico, ma mi sembra sproporzionato e irrituale il veto posto da Caterina Chinnici alle candidature di Lupo, Bosco e Villari. Se per essere messi fuori da una campagna elettorale basta un procedimento penale in corso per reati minori, il rischio di una deriva frettolosamente giustizialista diventa reale ed umiliante per tutti”.
La questione degli incandidabili ha impegnato il Pd nell’ultima settimana, quella in cui si scelgono i nomi da inserire nelle liste per le prossime elezioni regionali. Caterina Chinnici, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione, ha invocato liste cristalline, ovvero la totale assenza di candidati con procedimenti penali. Questa decisione però lascerebbe fuori dai giochi diversi nomi importanti del Partito Democratico.