PALERMO – L’elezione di Francesco Scoma al Senato sotto le insegne del Pdl ha un effetto immediato anche sull’Assemblea regionale siciliana, dove Scoma ricopriva il ruolo di capogruppo. Al suo posto entrerà a Sala d’Ercole Giuseppe Milazzo, attuale consigliere comunale di Palermo. Milazzo, infatti, alle ultime Regionali aveva collezionato 5.411 preferenze, classificandosi al quarto posto nella lista provinciale del Pdl. Il primo era stato Francesco Cascio (12.395 voti), il secondo Scoma (8.564), il terzo Caputo (5.720). Il Pdl palermitano ottenne tre seggi e così Milazzo rimase fuori da Palazzo dei Normanni per un soffio.
L’ingresso di Scoma a Palazzo Madama adesso apre le porte di Sala d’Ercole per Milazzo, che attualmente è al suo secondo mandato da consigliere comunale. Dipendente Amia, già presidente di Circoscrizione, Milazzo è stato uno dei fedelissimi dell’ex sindaco di Palermo, Diego Cammarata. Ras del voto al Cep, alle ultime elezioni comunali è stato il secondo degli eletti del Pdl con 2.079 preferenze, dietro a Giulio Tantillo (2.710) e davanti ad Alessandro Anello (1.332). Il suo nome è stato a lungo in lizza per la vicepresidenza del Consiglio comunale, finita poi nelle mani dell’Udc Salvatore Finazzo. Attualmente Milazzo è componente della commissione Bilancio di Palazzo delle Aquile. L’elezione di Milazzo all’Ars fa accedere conseguentemente Giovanni Melia a Sala delle Lapidi. Melia, a sua volta, era arrivato quarto nella lista del Pdl alle Amministrative.