PALERMO – Nonostante le polemiche e gli “avvertimenti” dell’opposizione, il bando c’è. È approdato in Gazzetta ufficiale l’avviso col quale l’assessorato alla Formazione cerca esperti in comunicazione per il Piano giovani. Un bando finito, nei giorni scorsi, al centro di numerose polemiche. Alcuni dipendenti della Regione, infatti, hanno protestato perché le loro adesione all’atto di interpello inizialmente pubblicato dalla pubblica amministrazione non sarebbe stato nemmeno preso in considerazione. Qualcuno di loro ha anche esibito la ricevuta di ritorno della missiva inviata al dipartimento. Ma nulla. L’assessorato ha deciso di rivolgersi all’esterno, attraverso il bando che oggi, appunto, è in Gurs. Una pubblicazione che ha anche effetti pratici immediati: scattano da oggi i 15 giorni per l’invio dei curricula degli aspiranti esperti. Ma che adesso potrebbe avere effetti politici immediati: “Presenteremo una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Scilabra”, minaccia il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone.
“Per rompere un sistema malato – ha detto nei giorni scorsi l’assessore Nelli Scilabra – abbiamo deciso di destinare i fondi della comunicazione del Piano Giovani non più alle solite grandi società ma direttamente ai giovani della nostra terra. Abbiamo lanciato un avviso pubblico, in piena e totale trasparenza. E’ partita una campagna mediatica contro il nostro provvedimento, evidentemente abbiamo pestato i piedi a qualcuno”. A dire il vero, oltre alla campagna “mediatica” non sono mancate le proteste più “istituzionali”. Ieri, infatti, a Sala d’Ercole è stato approvato, col parere favorevole del governo, un Ordine del giorno che impegna la giunta di Crocetta a non emanare bandi e selezioni di qualunque tipo nel periodo della campagna elettorale per le elezioni europee.
“Il fatto che siamo in campagna elettorale – dice, infatti, Marco Falcone, uno dei firmatari dell’Odg insieme a Vincenzo Figuccia e Riccardo Savona – non è un particolare di poco conto: fare bandi adesso potrebbe pesare sul risultato elettorale”. Ma già ieri sera, l’assessore aveva smentito qualsiasi stop all’Avviso: “Domani sarà in Gazzetta ufficiale”. Negli stessi minuti, l’opposizione avvisava il governo: “Se quell’avviso verrà pubblicato – ha detto sempre il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone – smentendo l’approvazione dell’ordine del giorno, siamo pronti a presentare una mozione di sfiducia al presidente della Regione”. A quella sfiducia, i deputati di centrodestra si sono già messi a lavorare: “Come promesso – dice Falcone – presenteremo questa mozione. E non soltanto a causa di questa vicenda: dimostreremo i disastri creati dall’assessore Scilabra nel mondo della Formazione professionale”. Intanto, il bando della discordia è in Gurs.
