Il gup Giovanni De Marco ha rinviato a giudizio in Corte D’Assise Tindaro Calabrese, Carmelo D’Amico, Antonino Calderone, Antonino Bellinvia, Mariano Foti e Gaetano Chiofalo, Santo Gullo e Salvatore Micale indagati nell’operazione ‘Pozzo’, scattata da parte del del Ros dei carabinieri che ha smantellato un giro di estorsioni, condizionamento di appalti pubblici e della vita politica della fascia tirrenica della provincia di Messina. Il primo marzo verranno invece giudicati con rito abbreviato, dal Gup, i due imputati che hanno scelto il rito abbreviato, Salvatore Micale e Santo Gullo. Parti civili si sono costituite il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto e la società assicuratrice ‘Fondiaria Sai’ a tutela dell’imprenditore Vincenzo De Pasquale.
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