PALERMO – Ultimi giorni per definire le liste per le Europee del 25 maggio. E grandi manovre dentro i partiti nei tempi supplementari per riempire le ultime caselle ancora rimaste vuote.
La lista Nuovo centrodestra-Udc prende forma in queste ore. Per gli alfaniani ci sarà l’uscente Giovanni La Via, che è già uscito con i manifesti. In lista anche Basilio Germanà, deputato regionale. E sembra ormai cosa fatta anche la candidatura dell’ex presidente dell’Ars e campione di preferenze Francesco Cascio. Per l’Agrigentino il ballottaggio sarebbe tra Silvio Alessi, presidente dell’Akragas e il senatore Giuseppe Marinello. Per l’Udc dovrebbero essere in lista il segretario regionale Giovanni Pistorio e l’assessore regionale Patrizia Valenti (uno dei due esponenti della giunta in corsa, l’altra è Nelli Scilabra). Completeranno la squadra due sardi, uno per Ncd – Maddalena Calia – e uno per l’Udc (dovrebbe trattarsi di Giorgio Oppi).
Un po’ più indietro la lista di Forza Italia. Le certezze sono Salvatore Iacolino, eurodeputato uscente, Salvo Pogliese, vicepresidente dell’Ars che rappresenta l’anima ex An, Massimo Romagnoli, imprenditore ex deputato nazionale. Non ci sarà Nello Musumeci, la cui candidatura sarebbe stata sollecitata da Berlusconi. In dubbio la presenza di Gianfranco Miccichè, che avrebbe richiesto di essere capolista. Quanto al Cantiere popolare, anche Saverio Romano è un papabile candidato ma al momento sembra difficile che sia della partita. Da Roma, dove il coordinatore Vincenzo Gibiino ha un incontro con Berlusconi, si dovrebbero avere a breve notizie fresche.
La lista di Italia dei valori sarà guidata dal segretario nazionale Ignazio Messina. Ci saranno anche il palermitano Paolo Caracausi e il sardo Giommaria Uggias.
Giochi fatti da tempo nella lista Tsipras (qui i nomi), pronta anche la lista del Movimento 5 Stelle (capolista Paola Sobbrio, qui gli altri candidati), mentre ancora in fase di formazione è la lista liberaldemocratica dell’Alde, che vede insieme Centro democratico (in Sicilia guidato da Pippo Gianni), Fare per Fermare il declino e Scelta civica.
Per Fratelli d’Italia la capolista sarà Giorgia Meloni, che guiderà le liste in tutte le circoscrizioni. Altri nomi certi sono quelli del colonnello Sandro Pappalardo e dell’ex consigliere comunale di Messina Francesco Rizzo. probabile anche la candidatura dell’ex deputato regionale nisseno Michele Ricotta.
Aggiorrnamento 13 aprile, ore 18 Nella lista del Pd, oltre al posto lasciato libero da Fausto Raciti che dovrebbe andare al giurista Giovanni Fiandaca, resta da riempire il vuoto lasciato dalla rinuncia di Giusy Nicolini. Il Partito democratico ha chiesto un candidato ad Articolo 4, il movimento di Lino Leanza. Si dovrà trattare di una donna. Ci sono almeno tre opzioni sul tavolo, una della Sicilia occidentale, due della orientale, ma il nome non è ancora stato deciso. In ballo ci sarebbero una candidata “politica” e due provenienti dalla società civile. In giornata si dovrebbe chiudere. Superate ormai le ipotesi di Sonia Alfano o di Antonio Venturino, rimasti fuori dalla lista votata dalla direzione nazionale.
Aggiornamento 13 aprile ore 20.25 Per la lista di Forza Italia si deciderà tutto domani a Roma. Ancora in forse la candidatura di Miccichè, mentre il nome su cui punterà la componente del Cantiere popolare-Pid di Saverio Romano è quello di Innocenzo Leontini, già capogruppo del Pdl all’Ars e in passato punto di riferimento dei berlusconiani a Ragusa.