PALERMO – Le ex Province sono al collasso per via dell’ammontare del contributo di finanza pubblica: il prelievo forzoso che lo Stato fa sulle entrate tributarie degli enti di area vasta: l’imposta provinciale per le trascrizione e l’imposta di bollo della auto. Senza questo prelievo gli enti sarebbero in molti casi in attivo, infatti, il contributo che i Liberi consorzi e le Città metropolitane sono chiamati a versare a Roma incide per il 42% sul sistema degli enti provinciali siciliani.
I dati riguardanti i bilanci di tutti i Liberi consorzi e le Città metropolitane siciliane.
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