Fabrizio Miccoli contro il Milan ci sarà. La notizia, attesa ormai da giorni, è quasi ufficiale, considerato che il calciatore rosanero lavora con il gruppo già da due giorni. Miccoli, che contro il Siena ha rimediato una contusione, ha svolto terapie per circa dieci giorni e grazie ad un lavoro minuzioso ed efficace dello staff medico, è riuscito a tornare in condizione tre giorni prima della grande sfida di San Siro. Questo il lavoro che il Palermo ha sostenuto oggi pomeriggio, come rende noto il sito ufficiale del club: “Palermo in campo nel pomeriggio in vista della sfida di sabato sera, allo stadio “Giuseppe Meazza”, contro il Milan. Lavoro atletico, esercitazioni tecnico tattiche e partitelle in porzione ridotta del campo per i rosanero.
Tutti a disposizione di mister Mangia, compresi Barreto, Hernandez e Pinilla rientrati oggi dopo gli impegni con le rispettive nazionali. Il solo Di Matteo ha proseguito il lavoro di riatletizzazione”. In gruppo quindi anche i giocatori arrivati dalle rispettive Nazionali e che dovranno immediatamente proiettarsi, anche mentalmente, verso la sfida contro i rossoneri. Chi è pronto è anche il presidente Maurizio Zamparini che, a due giorni dal match, dice: “Più che del Milan siamo la bestia nera della Juventus negli ultimi tre anni, sia da noi che a Torino. In queste partite, la mia squadra si carica di più e le motivazioni sono diverse. Chi temo di più? Il Milan in generale, se è in forma, non possiamo fare niente. Pochi affari sull’asse Milan-Palermo? Credo che il Milan non voglia spendere molto e da noi i giocatori, essendo bravi, costano parecchio. Pastore vicino al Mian? Assolutamente mai, nessuna italiana è andata vicino a comprarlo”. Domani per il Palermo seduta di rifinitura e poi conferenza di Devis Mangia che grazie al recupero di Miccoli scioglie il nodo del modulo tattico, che sarà ancora il 4-4-2.