Miccoli lascia carcere - Live Sicilia

L’ex attaccante del Palermo Fabrizio Miccoli lascia il carcere

Condannato in via definitiva per estorsione aggravata dal metodo mafios

PALERMO – L’ex calciatore Fabrizio Miccoli lascia il carcere. L’ex bomber del Palermo era detenuto dalla fine dello scorso anno a seguito della condanna definitiva a 3 anni e 3 mesi di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Il tribunale di sorveglianza ha infatti accolto il ricorso del legale che aveva richiesto la possibilità di affidamento in prova. “Vado ad esultare”, scrive la figlia sui social. Miccoli era finito nella bufera per aver commissionato a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino “u scintilluni”, di recuperare 20 mila euro da Andrea Graffagnini, ai tempi titolare della discoteca “Paparazzi” di Isola delle Femmine, per contro dell’ex fisioterapista del Palermo Giorgio Gasparini, il quale aveva chiesto aiuto a Miccoli.

La vicenda giudiziaria è divenuta nota anche per le frasi ingiuriose dette da Miccoli nel corso delle conversazioni, su tutte quella nei confronti del giudice Giovanni Falcone. “E’ stato accolto il ricorso dal tribunale di sorveglianza di Venezia – dice l’avvocato Savoia – ed è stato accordato l’affidamento in prova”.


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