PALERMO – Testa bassa e lavorare con la consapevolezza di avere fra le mani la prima vera occasione sul palcoscenico illustre della serie A da non dover fallire. Daniele Faggiano, nuovo direttore sportivo del Palermo, dopo aver rescisso il contratto che lo legava al Trapani può dedicarsi anima e corpo alla sua nuova esperienza che non si limita a definire “Un’avventura affasciante – ha ammesso Faggiano nella sua prima intervista ufficiale da dirigente rosanero – Lavorare per il Palermo in serie A mi dà la carica per dare il massimo e provo sensazioni positive”.
In primis ci sarà da calibrare il rapporto con il vulcanico presidente Zamparini ma su questo frangente Faggiano ammette : “Il presidente ti trasmette dalla mattina fino alla sera delle buone sensazioni anche se ancora lo conosco poco. Ho già parlato con Ballardini ed il nostro sarà un lavoro d’equipe chiedendo anche il parere del presidente”.
Sui tempi stretti per costruire un gruppo solido da presentare ai nastri di partenza l’ex ds granata la pensa così: “Di sicuro c’è poco tempo visto che abbiamo già i primi impegni ufficiali tra pochi giorni ma lavoreremo in maniera intensa per accorciare le distanze. Presentarsi in ritiro con già l’80-90 percento della rosa completa è sicuramente un vantaggio ma ci sono squadre che riescono a trovare i profili giusti anche negli ultimi giorni di mercato. Noi cerchiamo giocatori forti per il Palermo e non ci interessa da quale squadra provengono. Mi confronterò con il presidente per vedere di chiudere per i giocatori che aveva già individuato lui e poi ci muoveremo di conseguenza”.