CATANIA. L’assessore regionale all’Economia, in qualità di ex assessore alle infrastrutture, Marco Falcone (Fi), l’ex vicepresidente del governo siciliano Gaetano Armao (Azione) sono indagati dalla Procura di Catania in un’inchiesta sulla Società degli Interporti siciliani Spa, azienda a totale partecipazione pubblica.
Nell’ambito della stessa indagine i carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari l’ex deputato regionale Nino D’Asero, l’imprenditore Luigi Cozza, l’amministratore unico della società, Rosario Torrisi Rigano, e una dipendente dell’azienda, Cristina Sangiorgi. Tra i reati ipotizzati, a vario titolo, peculato e corruzione.
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