FAVARA – È di Marianna Bello il cadavere trovato nel canneto, vicino a un torrente che sfocia nel fiume Naro, ad Agrigento. È stata riconosciuta dai tatuaggi, uno dei quali al polso.
Il cadavere era stato ritrovato stamattina da un gruppo impegnato in una battuta di caccia. È stato necessario attendere l’ispezione cadaverica per avere la certezza che si trattasse della trentottenne scomparsa a Favara lo scorso 1 ottobre, inghiottita dalle acque del nubifragio che si è abbattuto sulla cittadina. I familiari della donna sono sul posto.
Sul luogo del ritrovamento anche la Scientifica, il pm di turno e il sindaco di Favara, Antonio Palumbo.

