TRAPANI – Uno dei protagonisti meno attesi del derby del “Provinciale” era senza dubbio Andrea Feola, autore di una prestazione gigantesca in mezzo al campo pur ritrovando il campo in un match sicuramente complicato per la propria squadra. Il centrocampista granata ha conquistato la critica e soprattutto i tifosi, che lo hanno acclamato durante il match contro il Catania, e oggi si è presentato in sala stampa sia per commentare il match in cui il suo Trapani si è visto rimontare due gol in casa, sia la prossima fatica degli uomini di Roberto Boscaglia, che nel weekend andranno a fare visita ad un Bari arrabbiato e reduce dal cambio in panchina, con Davide Nicola che ha preso il posto di Devis Mangia: “La partita con il Bari non sarà per niente facile – così ha debuttato Feola in conferenza – . Loro saranno arrabbiati e aggressivi per cercare di conquistare punti e chiudere questo periodo negativo, ma noi sicuramente scenderemo in campo con l’idea di andare a cercare punti importanti per proseguire il nostro cammino. Il derby di domenica contro il Catania ha dimostrato che questo Trapani può giocarsela con chiunque, pertanto proveremo a farlo anche su un campo difficile come il ‘San Nicola’”.
Parole importanti da parte di uno dei migliori in campo in una delle sfide più importanti dell’intera stagione per il Trapani. E tra le cose dette in conferenza stampa, Feola ha ribadito la propria intenzione di continuare a crescere come calciatore e come uomo, chiaramente con il granata del Trapani cucito come una seconda pelle: “Io spero che questo Trapani riesca a fare lo stesso campionato dell’anno scorso, intanto però abbiamo l’obbligo di pensare a raggiungere la salvezza nel minor tempo possibile. Credo di essere migliorato tantissimo rispetto all’anno scorso, mi sento più tranquillo quando scendo in campo ma spero comunque di poter continuare a migliorare di partita in partita”. Una stagione fondamentale, dunque, per un talento classe 1992, che a Trapani sta provando a ritagliarsi uno spazio importante e che ha dimostrato di non patire più di tanto le pressioni di partite di cartello, come quella in cui ha giganteggiato contro giocatori di categoria superiore come Almiron, o altri talenti emergenti come l’altro argentino Escalante.
La strada per il Trapani è tracciata, Feola si candida ad un ruolo da protagonista in mezzo al campo anche nella prevista battaglia del “San Nicola” contro il Bari e i granata proveranno a dare, a modo proprio, il benvenuto sulla panchina dei ‘galletti’ a Davide Nicola. Per inseguire punti fondamentali per la salvezza, e magari sognare qualcosa di più…
